Il sindaco Domenici: "Un progetto per riqualificare la chiesa e l'area di San Donato a Novoli"
"Gli incontri del sabato mattina con i cittadini sono un momento per me molto importante. Mi permettono di stabilire contatti personali con tanti fiorentini, di conoscere ancora meglio la nostra città e spesso anche di avviare progetti concreti. Come ad esempio è accaduto stamani, per quanto riguarda la storica chiesa di San Donato in Polverosa a Novoli e il recupero dell'intera area adiacente di Villa Demidoff". Sono le parole del sindaco Leonardo Domenici, che oggi ha incontrato il parroco don Franco Bencini per parlare della situazione dell'antica chiesa in via di Novoli, che dopo una lunghissima e travagliata storia iniziata nel 1188 (anno della consacrazione) e lunghi anni di oblio (venne trasformata in biblioteca dai Demidoff e poi in deposito) è stata rifondata come parrocchia solo in anni recenti, nel 1963, proprio da don Bencini. Durante il colloquio, presente anche l'assessore all'Urbanistica Gianni Biagi, il sindaco ha proposto di aprire un tavolo tra Comune, soprintendenza, proprietà di villa Demidoff e rappresentanti delle attività economiche ed artigiane che hanno sede al suo interno: obiettivo, avviare un percorso per la riqualificazione dell'intera area. Una riqualificazione tanto più urgente e significativa se si tiene conto che proprio di fronte alla chiesa, dall'altro lato della strada, sta ormai prendendo forma il grande progetto di recupero dell'area ex-Fiat.Oltre a don Bencini, stamani il sindaco Domenici ha incontrato anche i rappresentanti dell'associazione di volontariato per il recupero dei tossicodipendenti "Insieme", che gli hanno illustrato i programmi per il 2001-2002, e Gino Cacace, vigile del fuoco fiorentino autore del libro "Quando gli altri piegano le ginocchia". (ag)