Lo Presti (DS): «Manifesti scorretti per il referendum sull'area ex Longinotti»

«Manifesti ingannevoli, che creano grande confusione nei cittadini».Il giudizio è del consigliere Alessandro Lo Presti e riguarda «la campagna pubblicitaria lanciata da coloro che non vogliono veder realizzato il progetto di riqualificazione dell'ex area Longinotti».«In un manifesto - ha spiegato Lo Presti - si legge un messaggio scorretto e tendenzioso: "SÌ alla Coop dal volto umano". Ma tutti quelli che sono a favore del progetto di riqualificazione dell'area ex Longinotti che vede impegnata in prima persona la Coop voteranno "no" al referendum del 7 ottobre. Votare no significherà quindi opporsi all'abrogazione del piano di riqualificazione. Votare sì, al contrario, significherà lasciare le cose come sono».«Ma con la città tappezzata di manifesti del genere - ha aggiunto il consigliere diessino - i cittadini non capiranno più niente e quindi, quando si tratterà di votare, non potranno esercitare compiutamente la loro libera scelta. Evidentemente il timore della sconfitta induce a scorrettezze che non colpiscono l'avversario politico ma l'intera cittadinanza». (fn)