Alienazione del patrimonio immobiliare comunale: via al secondo lotto 2001 con 16 immobili all'asta

Prosegue il piano di alienazioni del patrimonio comunale. Saranno posti in vendita sedici immobili per una base d'asta di circa sette miliardi e cento milioni. Si tratta del secondo lotto di alienazioni dell'anno 2001. Il bando è stato presentato stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore alle politiche per la casa Tea Albini."Avremmo voluto inserire in questo lotto anche altri immobili – ha spiegato l'assessore Albini – ma non è stato possibile perché per alcuni di questi manca ancora il parere vincolante della Soprintendenza ai beni architettonici e ambientali che non ha ancora terminato l'iter di sua competenza. Ci auguriamo che entro il mese di novembre possa arrivare anche il via libera dalla Soprintendenza in modo da poter pubblicare un nuovo bando".Col secondo bando l'Amministrazione Comunale prosegue nell'impegno che si era prefissa, quello cioè di ottenere nel piano triennale delle alienazioni (2001-2003) la somma di 76 miliardi e mezzo. Una strada ormai tracciata per supportare il piano degli investimenti e che fino adesso, oltre agli ottimi risultati economici, ha ottenuto il gradimento dei cittadini per le procedure con cui si sono svolte le gare.Dei 16 immobili compresi nel bando presentato stamani, 5 sono fondi commerciali (in zona centrale e semicentrale) per un valore complessivo di base d'asta di 815.300.000 lire; 11 sono immobili ad uso abitativo (ubicati nel centro storico e zone periferiche) per un valore complessivo di base d'asta di 4.549.3000.000 lire. C'è poi da aggiungere un complesso immobiliare di viale Machiavelli 12 per un valore di base d'asta di un miliardo e 800 milioni. Si tratta di un appartamento di 6 vani (82 mq oltre a resede di 120 mq), con rimessa (95 mq) e giardino (786 mq). "In realtà questo complesso – precisa l'assessore Albini – era già stato messo all'asta nel bando precedente e c'era stata anche l'aggiudicazione con un'offerta di 2.051.500.000. Per una serie di problemi però chi aveva vinto l'asta ha deciso di rinunciare e quindi abbiamo inserito nuovamente questo complesso nel nuovo bando". Il totale quindi ammonta a 7.164.600.000 lire.L'avviso d'asta, pubblicato oggi, rimarrà per almeno trenta giorni all'albo pretorio e nella rete civica del Comune di Firenze, e gli interessati dovranno proporre formale offerta all'Amministrazione Comunale entro il 29 ottobre 2001 coi metodi indicati nel bando e nelle condizioni generali di vendita. L'aggiudicazione degli immobili (con l'apertura delle buste contenenti le offerte) avverrà il 30 ottobre. Tutte le informazioni potranno essere acquisite presso l'ufficio patrimonio, lungarno alle Grazie 22 (tel. 055/2768842-2768851) e tramite la rete civica www.comune.fi.it/comune/patrimonio.L'assessore Albini ha anche ricordato i buoni risultati ottenuti col bando precedente. I dieci immobili (escluso quindi il complesso di viale Michelangelo) hanno fruttato all'Amministrazione Comunale la somma di 5.300.340.000 lire, con un 14% di incremento sulla base d'asta."Sono certa – ha concluso l'assessore Albini – che anche questo bando otterrà un buon risultato. Questa certezza deriva dal grande gradimento manifestato da parte dei cittadini sia per le procedure d'asta, sia per le garanzie per coloro che si aggiudicano gli immobili".(fd)