Plico bomba al prefetto. Domenici: "Mi batterò contro chiunque contribuisce ad alimentare un clima di tensione"

"Voglio difendere la serenità e la tranquillità di Firenze e mi batterò contro chiunque, volontariamente o involontariamente, possa contribuire ad alimentare un clima di tensione". E' l'appello lanciato dal sindaco di Firenze Leonardo Domenici, dai microfoni del Tg3, dopo il plico bomba inviato a prefetto Achille Serra. Una messaggio rivolto 'alle istituzioni e ai soggetti che "possono fare responsabilmente sentire la loro voce"."Credo che attorno alla vicenda dell'area ex Longinotti si stia alimentando un pericoloso e dannoso clima di tensione per la città", ha aggiunto il sindaco. "L'episodio più grave, quello della busta recapitata in prefettura - ha precisato Domenici -, è avvenuto nel momento in cui come amministrazione stavamo producendo il massimo sforzo, attraverso anche la proposta di una seria alternativa al Cpa, per una soluzione pacifica e negoziata del problema: evidentemente, e questo mi preoccupa, c'è chi non un vuole una soluzione pacifica e negoziata".Domenici ha anche ricordato che sulla destinazione dell'area occupata dal Cpa è stato indetto un referendum. ''Il referendum è un diritto di tutti coloro i quali vogliono esprimere un'opinione su scelte di carattere amministrativo.Però voglio dire che così come ritengo che dal Cpa ci si doveva attendere una più ferma condanna di questo episodio ed una presa di distanza più netta, perché non si può dire solo non 'ci riguarda', penso che bisogna stare attenti anche ad altro: non si può fare dell'area ex Longinotti una questione simbolo, non si può drammatizzare fino al punto di creare un clima di tensione pesante. Quella di cui stiamo discutendo - ha spiegato Domenici - è un'operazione di recupero e di riqualificazione urbana. Non si tratta soltanto di un centro commerciale: si tratta di realizzare in quell'area, parcheggi, piazze, un auditorium, edifici di interesse pubblico, qui nessuno fa speculazione, è un intervento negoziato con un soggetto privato che può portare, e porterà, dei vantaggi anche all'intero quartiere''. Domenici ha anche detto di essere ''rimasto favorevolmente colpito dalla seduta del consiglio comunale di ieri quando tutti i gruppi presenti in consiglio si sono riconosciuti nelle mie parole di condanna''.