Telegramma dell'assessore Billi per la morte di Monsignor Ajmo

Questo il testo del telegramma inviato all'Arcivescovo Ennio Antonelli, dall'assessore alle politiche sociosanitarie Giacomo Billi, per la morte di Monsignor Ajmo Petracchi. (dm)TESTO:Arcivescovo di FirenzeEnnio AntonelliCuria Arcivescovile di FirenzePiazza San Giovanni, 1FIRENZEDolore e tristezza. Sono i sentimenti che la morte di Monsignor Ajmo Petracchi lasciano nel mio cuore.Dolore per la scomparsa di un uomo e di un sacerdote, che ebbe, nella mia adolescenza alla Comunità Giovanile di San Michele, molta importanza.Tristezza per la consapevolezza di non aver più la possibilità di sentirlo, di incontrarlo e chiedergli un consiglio, un parere personale e non.Con la sua scomparsa è tutta la città di Firenze che perde una figura di riferimento, che senza voler essere protagonista, ha saputo farsi voler bene da tutti, fossero essi fedeli assidui o persone che lo avvicinavano solo per motivi di lavoro.Sono certo che a tutti noi non mancherà la sua preghiera, ma non sarà facile, umanamente, abituarsi all'assenza del suo sorriso e della sua simpatia.Giacomo BilliAssessore alle politiche sociosanitarie