Sgombrata l'area del Barco. Rimpatriati quattordici albanesi

Sgombrata l'area del Barco. La zona era diventata un mini accampamento per immigrati senza fissa dimora. Questa mattina la polizia municipale (i nuclei: controllo del territorio, edilizio e ecologico), insieme a Carabinieri, Polfer, commissariato Rifredi e a personale dell'Ufficio Città Sicura, hanno effettuato un intervento nell'area ferroviaria che si trova al lato di via del Barco, prima del ponte ferroviario sul lato di via Baracca. Nella zona sono stati identificati 18 albanesi, di cui 14 senza permesso di soggiorno e uno minorenne.L'operazione è scattata alle 6,30, in un'area di proprietà delle ferrovie dello stato. In tutta l'area c'erano baracche in lamiera che erano state trasformate in un mini ostello per immigrati e l'intera zona era diventata un ricettacolo di immondizia e scarti. Nel corso dell'ispezione sono stati identificati 14 albanesi, tutti maschi (13 adulti e uno minorenne di 17 anni), di cui 11 privi di permesso di soggiorno. Lungo il percorso ferroviario, in prossimità di via San Biagio a Petriolo, sono stati trovati altri 4 albanesi, tutti privi del permesso di soggiorno.Le persone non in regola sono state accompagnate in Questura, all'ufficio immigrazione. A tutti veniva notificata l'espulsione dal territorio nazionale. Gli albanesi verranno scortati dalla polizia fino all'aeroporto di Bologna, dove verranno imbarcati su un aereo alle 16,30.Il ragazzo minorenne, invece, è stato affidato ai servizi sociali del Comune di Firenze, che provvederanno alla sua accoglienza nel centro minori.Subito dopo l'identificazione e l'allontanamento degli immigrati presenti nelle baracche è iniziata l'operazione di bonifica dell'area, con la demolizione di tutti i manufatti presenti e con un intervento di pulizia anche di un'area adiacente.