Massimo Pieri (FI) Gabriele Toccafondi (ApF): "Siamo d'accordo con il Ministro dell'Interno: anche a Firenze il vigile di quartiere"

"Una mappatura del rischio della città di Firenze concertata tra Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato e soprattutto dal Sindaco e dal Corpo do polizia municipale del Comune per dare attuazione alla circolare del Ministro dell'Interno Claudio Scajola che ha per oggetto "Sicurezza nelle città - Istituzione del vigile di quartiere".E' quanto sostengono i consiglieri Pieri e Toccafondi che aggiungono :"siamo convinti, dopo aver pubblicato il "progetto sperimentale sulla sicurezza urbana nel Comune di Firenze" che non si possa rinviare ulteriormente l'istituzione del vigile di quartiere. E' auspicabile in breve tempo che il Sindaco dia attuazione alla legge 128 del 26 marzo 2001 secondo la quale si deve intervenire per tutelare la sicurezza dei cittadini adottando presidi di quartiere e altre misure con spiccate caratteristiche di "prossimità" alle esigenze dei cittadini, chiaro riferimento all'istituzione del vigile di quartiere.""Dopo anni di studi e attività inerente questa materia – hanno detto Pieri e Toccafondi- il centro destra rivolge un accorato appello al Prefetto di Firenze Achille Serra affinchè riesca a convincere il Sindaco Leonardo Domenici e il Vice Sindaco Graziano Cioni a prendere spunto dai molti comuni italiani che hanno dato attuazione al vigile di quartiere ottenendo buoni risultati nella prevenzione.In base alla circolare del Ministro il Parlamento italiano attende in tempi brevi comunicazioni ufficiali sulle iniziative assunte ed in particolare sui risultati conseguiti."(lb)Palazzo Vecchio, sabato 25 agosto 2001