Cooperazione internazionale: la giunta stanzia 100 milioni
Cento milioni di lire sono stati stanziati dalla giunta per finanziare attività di cooperazione nei paesi in via di sviluppo. Quattro le arre di intervento: Centro America, Europa Sud orientale, Mediettareno e Africa. Fra i progetti finanziati quelli con Belgrado, che vede coinvolti altri comuni dell'area fiorentina, e che servirà a sostenere la nuova amministrazione democratica della capitale serba, con la città di Mostar e per sostenere il dialogo fra le città palestinesi e israeliane.«Gli interventi - ha spiegato l'assessore Simone Siliani - si concentrano sulla partnership delle città e delle comunità locali nei paesi beneficiari in una logica non di mero aiuto sulle emergenze umanitarie, bensì di collaborazione a definire le condizioni per uno sviluppo sociale, umano e democratico di quelle comunità».«Per questo - ha sottolineato Siliani - hanno particolare rilievo i progetti di "institutional building" che mirano a migliorare le capacità operative delle istituzioni locali che sono anche la base dello sviluppo democratico di quelle società».«Per la prima volta - ha aggiunto l'assessore - il Comune entra da protagonista nella cooperazione decentrata. Con la delibera che stanzia i 100 milioni di lire si inizia a delineare una strategia di intervento organica a definire progetti concreti di intervento, superando così la logica degli interventi-spot».«I singoli progetti - ha concluso Siliani - saranno realizzati con la collaborazione delle organizzazioni non governative della toscane, con il cui coordinamento regionale sarà siglato un accordo di collaborazione strutturale, le agenzie delle Nazioni Unite e la Regione Toscana». (lb)Palazzo Vecchio, 13 agosto 2001