Pieri (FI) e Checcucci (AN): «Il piano provinciale dei rifiuti potrebbe saltare perché la soprintendenza ha detto no agli impianti di compostaggio»
«Il piano provinciale dei rifiuti potrebbe saltare perché la soprintendenza ha bloccato gli impianti di compostaggio a Pratoni, Faltona e Ponte Rotto». E' quanto denunciano i consiglieri Massimo Pieri (Forza Italia) e Gaia Checcucci (Alleanza Nazionale).«La cosa grave - hanno sottolineato Pieri e la Checcucci - è che l'assessore Coggiola, nella sua relazione in Consiglio comunale, ha taciuto la lettera del soprintende Mario Lolli-Ghetti nella quale si dice espressamente che l'impianto di Ponterotto, a Scandicci, non si può fare, così come non possono essere realizzati gli altri due impianti. Perché Coggiola ha tenuto nascosto a tutto il Consiglio una cosa così importante che di fatto mette in discussione il piano provinciale dei rifiuti?».«Alla luce di questo fatto - hanno aggiunto di due consiglieri - le previsioni di raccolta differenziata, già largamente ottimistiche restano assolutamente irrealizzabili: l'obiettivo del 45% di raccolta differenziata significava puntare molto sugli impianti di compostaggio. A questo punto il piano si rivela per quello che è: un libro dei sogni». (fn)