Mancato accordo per la convenzione tra Asl 10 e casa di cura Santa Chiara, interviene il gruppo DS
Questo il testo dell'intervento dei consiglieri del gruppo DS:«In riferimento alla recente polemica sul mancato, ad oggi, accordo per la firma della convenzione tra la ASL 10 e la Casa di Cura Santa Chiara di Firenze, che ha visto anche l'iniziativa di alcuni consiglieri regionali di maggioranza e di opposizione, Gruppo DS di Palazzo Vecchio esprime un giudizio positivo sui contenuti della convenzione proposta dall'ASL 10 alle case di cura private (e non è un caso che ben 9 su 14 hanno già firmato), perché è un atto che prevede per la prima volta un coinvolgimento di queste strutture nella rete dei servizi pubblici.E' positivo, inoltre, che le convenzioni prendano origine non solo dall'offerta del mercato privato, ma dalle effettive necessità del servizio sanitario pubblico.In questo quadro, i lavoratori della Casa di Cura Santa Chiara debbono essere garantiti e tutelati sul piano occupazionale, e questo è già concertato con le Organizzazione Sindacali (c'è già, infatti, un accordo ed è un accordo che responsabilizza l'intero comparto della sanità privata).Tutto ciò non può prescindere dalla necessità che il contenzioso tra Santa Chiara e l'Asl 10 Firenze, nato dalle recenti indagini dei NAS, trovi una soluzione definitiva.Il Gruppo DS si augura che la proprietà di Santa Chiara firmi la convenzione, visto che esistono tutte le condizioni organizzative ed economiche per poterlo fare. Ogni altra decisione sarebbe pretestuosa e pesanti responsabilità ricadrebbero sulla proprietà della casa di cura».(fn)