Domenici ha incontrato il ministro degli Interni Claudio Scajola
Compartecipazione all'IRPEF, finanza locale, situazione dei bilanci comunali, potenziamento e rilancio della Conferenza unificata, limiti di mandato per gli amministratori locali, la neutralizzazione degli effetti dell'IVA sui contratti di servizio, gli incentivi alle aggregazioni dei piccoli Comuni, la sicurezza delle città. Sono stati tutti i temi discussi dal sindaco di Firenze, nella sua veste di presidente dell'Associazione nazionale dei comuni nel corso dell'incontro che si è svolto questa mattina al ministero degli interni con il neo ministro Claudio Scajola."Si è trattato di un incontro molto positivo ha affermato Domenici nel corso del quale abbiamo riproposto tutte le questioni che maggiormente interessano gli ottomila Comuni italiani.Il ministro dell'Interno ha sottolineato l'importanza dei Comuni e delle amministrazioni locali nella vita del nostro Paese, ricordando che essi sono stati e saranno la vera ossatura dello Stato. Scajola, inoltre, ha assicurato che sotto la sua direzione il Dicastero sarà un punto di riferimento certo e costante per la vita di tutti i Comuni, grandi, medi e piccoli. Il confronto tra Scajola e Domenici si è soffermato anche sul tema della polizia locale. Il neo ministro ha sottolineato che sulle funzioni e sui poteri della polizia locale i Comuni dovranno continuare a essere protagonisti. Su altri temi, come la privatizzazione e l'esternalizzazione di servizi pubblici locali, seguiranno incontri specifici, per completare il quadro normativo di riforme, già avviate, per rendere i Comuni sempre più protagonisti della vita del nostro Paese, nell'interesse esclusivo dei cittadini.