L'assessore Albini replica al Circolo Tennis Firenze: "Non esistono i presupposti per l'abbattimento del canone di affitto"

"L'aumento del canone di affitto risponde a parametri stabiliti da un'apposita commissione tecnica e non sussistono gli elementi per applicare il 30% di abbattimento, in quanto non siamo in presenza di un soggetto che può essere denominato associazione sportiva". L'affermazione è dell'assessore al patrimonio Tea Albini in replica al Circolo Tennis Firenze che, attraverso il suo presidente Carlo Pennisi, chiede il perché non viene applicato l'abbattimento del 30% sul canone di affitto, che costringerà – a suo dire - il Circolo alla rinuncia dell'organizzazione del torneo internazionale giovanile che solitamente si svolge nella settimana di Pasqua."Il canone di affitto – ha detto ancora l'assessore Albini – è stato fissato in 270 milioni annui. Un forte aumento del canone è stato applicato, ad esempio, anche al Centro Ippico Toscano, ma in questo caso si è potuto applicare l'abbattimento della quota del 30% in quanto il Centro svolge attività in collaborazione e in rapporto di convenzione col Comune di Firenze. Del resto questa Amministrazione ha intrapreso la strada della revisione di tutti i canoni di concessione al fine di adeguarli ai giusti parametri stabiliti da delibere del consiglio comunale".In particolare, i requisiti per ottenere l'abbattimento del canone di affitto, regolati dalle delibere 571/326 del 23 febbraio 1996 e 1650/1300 del 2 ottobre 1998, stabiliscono che lo scopo risultante dall'atto costitutivo o statuto deve essere quello di svolgere attività sociale senza fini di lucro rivolto alla collettività fiorentina in uno dei seguenti ambiti: cultura, educazione, formazione, sport dilettantistico, partecipazione alle attività comunali, incontro di immigrati regolari, salvaguardia e difesa dell'ambiente, assistenza socio-sanitaria, assistenza agli anziani, handicappati, tossicodipendenti e minori.L'assessore Albini si è comunque attivata per conoscere se erano in corso rapporti convenzionali fra il Circolo Tennis Firenze e l'assessorato allo sport, ma da quanto risulta tali rapporti non esistono. "Pertanto – ha sottolineato l'assessore Albini – non mi sembra ci siano le condizioni per venire incontro alle richieste del Circolo Tennis Firenze".Per quanto riguarda il torneo internazionale giovanile l'Amministrazione Comunale potrà trovare altre forme di sostentamento affinchè questa manifestazione possa continuare a dare lustro alla città. "Ma questo – ha concluso l'assessore Albini – non ha niente a che vedere col canone di affitto".(fd)