Andriulli e Checcucci (AN): «Legalizzare l'attività dei moto taxi elettrici»

La giunta si deve attivare per legalizzare quanto prima l'attività dei moto taxi elettrici. E' quanto chiedono i consiglieri di Alleanza Nazionale Antonio Gerardo Andriulli e Gaia Checcucci.«Da aprile 2000 - scrivono i due consiglieri in una mozione - funziona a Firenze un servizio taxi effettuato con scooters elettrici, sicuramente rispettosi dell'ambiente più di un qualsiasi altro mezzo a benzina o gasolio».«Nel gennaio 2000 - prosegue il documento - gli assessori Colonna e Monciatti presero impegni verbali per l'attuazione di una delibera di giunta che rendesse legalmente operante l'attività dei moto taxi elettrici ma la delibera non è stata ancora predisposta».Secondo Andriulli e la Checcucci «in questa situazione il servizio si svolge a ritmo ridotto, volontario, solo per i suoi associati, in attesa di una sentenza di merito da parte del giudice di pace».«Nonostante ciò - ricordano i due consiglieri del centrodestra - la polizia amministrativa ha addirittura provveduto al sequestro di uno scooter elettrico in servizio per i soci». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONEOggetto: servizio di moto taxi elettricoCONSIDERATO che da aprile 2000 funziona a Firenze un servizio taxi effettuato con scooters elettrici, sicuramente rispettosi dell'ambiente più di un qualsiasi altro taxi a benzina o gasolio;SAPENDO che ne gennaio 2000 gli Assessori Colonna e Monciatti presero impegni verbali per l'attuazione di una Delibera di Giunta che rendesse legalmente operante l'attività dei moto taxi elettrici; ma che, in seguito, non si è proceduto a fare l'apposita Delibera;VENUTI a conoscenza che, in assenza di detta delibera l'attività del moto taxi si svolge a ritmo ridotto, volontario, solo per gli associati al servizio, in attesa di una sentenza di merito da parte del Giudice di Pace; ma che, nonostante ciò, la Polizia Amministrativa ha addirittura provveduto al sequestro di uno scooter elettrico in servizio per i soci;TENENDO PRESENTE che l'idea del moto taxi elettrico è consona ad un servizio ecologico di mobilità sostenibile, tanto da vincere un concorso alla Camera di Commercio e da avere sovvenzioni da parte di Sviluppo Italia per attività in franchising, come già realizzata a Napoli;IMPEGNAMO IL SINDACOA dare corso ad una rapida Delibera di Giunta per la legalizzazione giuridica amministrativa dell'impresa dei moto taxi elettrici, anzi auspicando il moltiplicarsi di tali iniziative.Antonio Gerardo AndriulliGaia Checcucci