Dal 1° luglio Publiacqua gestirà i servizi idrici del Comune di Firenze
"Oggi è una giornata importante per la riorganizzazione dei servizi idrici del Comune di Firenze e, più in generale, dell'Ato 3, che comprende 50 comuni in 4 province. Si arriva alla conclusione di un progetto lungo che, ricordo, fu affrontato nella prima seduta della nuova giunta il 6 luglio 1999". Sono parole dell'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola all'indomani dell'approvazione da parte della giunta della delibera di affidamento, in via transitoria, della gestione dei servizi idrici alla Publiacqua Spa, a partire dal 1° luglio."Adesso ha detto ancora l'assessore Coggiola inizia la fase, di tre mesi, nella quale inizieranno le procedure per l'affidamento del servizio idrico integrato ai 50 Comuni. Intanto l'accordo di programma fissa nel 60% le quote pubbliche, siano esse detenute da Comuni o società partecipate, e nel 40% quelle private. E identifica le caratteristiche del socio privato: in primo luogo capacità nel settore che in 20 anni prevede investimenti per 1500 miliardi, esperienza nella gestione di reti e impianti, e nella realizzazione di servizi aggiuntivi e complementari. In questi tre mesi poi verrà affrontato il problema del trasferimento del personale comunale a Publiacqua Spa. Al Comune di Firenze spetterà anche il compito di predisporre il bando che poi andrà sottoposto al un collegio di vigilanza". I 10 Comuni sono: Bagno a Ripoli, Borgo San Lorenzo, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Montale, Montemurlo, Montevarchi, Pistoia, Pontassieve e Prato.L'assessore Coggiola ha anche ricordato il progetto che prevede un soggetto gestore unico di due ambiti: l'Ato 3 (Firenze, Prato, Pistoia, Arezzo) e l'Ato 2 (Pisa) che raggrupperebbe un bacino di circa due milioni di utenti."Si tratta di un evento importante ha sottolineato l'assessore Simone Tani nel processo di aggregazione in questo caso dei servi idrici, ma che in seguito potrà essere esportato anche ad altri servizi. Ecco, questo è l'obiettivo per cui lavoreremo".Alla conferenza stampa di stamani in Palazzo Vecchio era presente anche il presidente di Publiacqua Spa Amos Cecchi: "Con questa operazione, all'avanguardia in Italia, inizia a muoversi con determinazione il processo di costruzione di un industria toscana dei servizi pubblici locali che adesso riguarda l'acqua, ma che in seguito potrà interessare l'igiene urbana, l'energia, le telecomunicazioni. Gli obiettivi che si prefigge Publiacqua Spa sono l'avvio di un buon servizio integrato all'utenza, rispondente ad alti standard di qualità, l'attuazione di un piano di investimenti necessari per lo sviluppo qualitativo e quantitativo del sistema idrico integrato e la costruzione di un'impresa efficiente, competitiva e di stampo europeo".(fd)