Cablaggio, interrogazione di Pieri (FI) e Toccafondi (ApF)

Per quale motivo si è proceduto ad avanzare un nuovo progetto di cablaggio di Firenze con a capo Fiorentinagas e vari telecomunicatori quando era molto più semplice ed economico proseguire con i partner tecnologici esistenti? La domanda è del capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi e del consigliere di Forza Italia Massimo Pieri che sulla questione hanno presentato un'interrogazione.I due consiglieri del centrodestra chiedono anche di sapere «per quale motivo non si è ritenuto opportuno prendere in considerazione l'esperienza di importanti telecomunicatori quali Wind e Telecom Italia per consentire ai fiorentini in breve tempo di vedere attivati servizi a rete», «che fine ha fatto la possibilità, così come esposta alla stampa dal Vicesindaco Graziano Cioni, di seguire l'esempio della città di Siena per quanto concerne il servizio alla cittadinanza», «per quale motivo si è deciso di far entrare nella proposta di progetto una società, In-B, che non faceva parte della short list» e, infine, «cosa succederà quando ci si appresterà a scavare e verranno trovati i cavidotti di proprietà della Telecom Italia e di Wind». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE URGENTE CON RISPOSTA IN AULAI sottoscritti Consiglieri Comunali- Preso atto che la società Telecom nel territorio comunale ha posato circa n.35/40 cavi da 100 fibre ottiche l'uno per 5 km a cavo e quindi per un totale di 185 km di collegamento con le centrali Telecom.Inoltre la stessa Telecom ha posato n.30 cavi da km 7 l'uno per un totale di 210 km divisi in anelli ottici che collegano le centrali Telecom alle case ed alle aziende;- Constatato che ad oggi sono collegate in fibra ottica le seguenti attività:tutta l'Amministrazione Comunale di Firenze, la Provincia, la Regione Toscana, la Procura della Repubblica, la Prefettura, la Questura, tutte le sedi delle Poste, l'Università, la ASL, gli Ospedali, la società Menarini, l'Infogroup, le sedi INPS, il comprensorio della Fortezza, la società Ely Lilly, la Fiorentinagas, le banche e le assicurazioni più importanti;- Appreso che le società Wind e Infostrada hanno posato fibre nel territorio comunale fiorentino rispettivamente per 4 anelli ottici da 100 fibre per un totale di km 80 e la seconda per 3 anelli ottici per un totale di 60 km;- Ritenuto di fondamentale importanza l'attuale situazione in alcune zone della città dove il cablaggio delle abitazioni si attesta fra il 90 e il 100% in riferimento alle zone di Campo di Marte, Statuto, piazza della Vittoria Ponterosso, Coverciano e la direttrice dell'Affrico;- Preso atto che attualmente circa 80.000 appartamenti in Firenze sono raggiunti dalle fibre ottiche ed in particolare con la predisposizione effettuata da Telecom permetterebbe in primo luogo di cablare il rimanente di Firenze in poco tempo ed in secondo luogo di togliere tutte le antenne e le parabole dal Centro Storico;- Preso atto che il totale delle strade fiorentine è di circa 900 km e che da quanto sopra dichiarato esiste un cablaggio della città pronto per circa 535 km ma che in percentuale raggiunge le abitazioni per oltre il 70%INTERROGANO IL SINDACO- per quale motivo si è proceduto ad avanzare un nuovo progetto di cablaggio di Firenze con a capo Fiorentinagas e vari telecomunicatori quando era molto più semplice ed economico proseguire con i partner tecnologici esistenti- per quale motivo non si è ritenuto opportuno prendere in considerazione l'esperienza di importanti telecomunicatori quali Wind e Telecom Italia per consentire ai fiorentini in breve tempo di vedere attivati servizi a rete- che fine ha fatto la possibilità, così come esposta alla stampa dal Vicesindaco Graziano Cioni, di seguire l'esempio della città di Siena per quanto concerne il servizio alla cittadinanza?- Per quale motivo si è deciso di far entrare nella proposta di progetto una società, In-B, che non faceva parte della short list?- Cosa succederà quando ci si appresterà a scavare e verranno trovati i cavidotti di proprietà della Telecom Italia e di Wind?Massimo Pieri