Bando di concorso per idee imprenditoriali, interrogazione di Pieri (FI)
Il bando di concorso per idee imprenditoriali promosso dal Comune di Firenze è al centro di un'interrogazione presentata dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri.«Con questo bando - scrive Pieri - si intende incentivare la nascita di nuove attività imprenditoriali che abbiano la propria sede in aree di degrado urbano del territorio comunale».«L'amministrazione - prosegue l'interrogazione - prevede finanziamenti a 50 nuove imprese selezionate che usufruiranno di un contributo a fondo perduto di 30 milioni di lire, un corso gratuito di formazione/orientamento per nuovi imprenditori della durata di 70 ore e di una fase di accompagnamento fornita dall'associazione Promolavoro».«Il Comune - ricorda Pieri - ha incaricato Promolavoro di realizzare l'iniziativa concorsuale compresa la liquidazione dei 50 premi alle imprese selezionate per un ammontare complessivo di un miliardo e mezzo».Il consigliere di Forza Italia chiede anzitutto di sapere «quali sono i tempi previsti per la costituzione della commissione che effettuerà la selezione dei progetti», «quali sono le caratteristiche sulla base delle quali verranno individuati i membri della commissione esaminatrice», «sulla base di quali requisiti verrà formata la graduatoria fra i candidati» e «quanto tempo intercorrerà fra la formazione della graduatoria e la scadenza stabilita dal bando per la costituzione delle nuove imprese».Infine Pieri vuole conoscere «se l'erogazione del contributo avverrà in tempi successivi al 31 dicembre di quest'anno e in caso affermativo se non si ritenga che un'iniziativa volta ad assicurare un sostegno a chiunque intenda avviare un'attività imprenditoriale nel rispetto delle condizioni contenute nel bando di concorso possa rivelarsi penalizzante o quantomeno scoraggiante nei confronti di coloro che non supereranno la selezione pur avendo avviato le procedure, anche di reperimento dei fondi presso istituti di credito o finanziarie, necessarie alla costituzione di un' impresa». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito al bando di concorso per idee imprenditoriali emesso dal Comune di FirenzeINTERROGAZIONEIl sottoscritto Consigliere Comunale, considerato il bando di concorso pubblico per idee imprenditoriali pubblicato dal Comune di Firenze tramite il quale, in esecuzione a quanto previsto dal "Programma di intervento per l'attuazione dell'art.14 della Legge 266/97", si intende incentivare la nascita di nuove attività imprenditoriali che intendano ubicare la propria sede in aree di degrado urbano del territorio comunale; considerato che il suddetto bando prevede la concessione di finanziamenti sotto forma di contributi in conto capitale ed in conto gestione a 50 nuove imprese selezionate dall'Amministrazione che usufruiranno di un contributo a fondo perduto di L.30.000.000, un corso gratuito di formazione/orientamento per nuovi imprenditori della durata di 70 ore e di una fase di accompagnamento fornita dall'Associazione Promolavoro; considerato che l'Amministrazione Comunale, tramite la determinazione dirigenziale n°331 del 11/01/01, ha incaricato l'Associazione Promolavoro di realizzare l'iniziativa concorsuale di cui sopra compresa la liquidazione dei 50 premi alle imprese selezionate per un ammontare complessivo di L.1.500.000.000; considerato che il bando, la cui scadenza era il 15/05/01, indica come limite di tempo per la costituzione di una nuova impresa la data del 31/12/01;INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE1. Quali sono i tempi previsti per la costituzione della commissione che effettuerà la selezione dei progetti di impresa presentati;2. quali sono le caratteristiche sulla base delle quali verranno individuati i membri della commissione esaminatrice;3. sulla base di quali requisiti verrà formata la graduatoria fra i candidati;4. quanto tempo intercorrerà fra la formazione della graduatoria e la scadenza stabilita dal bando per la costituzione delle nuove imprese;5. se l'erogazione del contributo avverrà in tempi successivi al 31/12/01 e in caso affermativo se non ritenga che un'iniziativa volta ad assicurare un sostegno a chiunque intenda avviare un'attività imprenditoriale nel rispetto delle condizioni contenute nel bando di concorso in oggetto, possa rivelarsi penalizzante o quantomeno scoraggiante nei confronti di coloro che non supereranno la selezione pur avendo avviato le procedure, anche di reperimento dei fondi presso istituti di credito o finanziarie, necessarie alla costituzione di un' impresa.Massimo PieriFirenze, 14 giugno 2001