Chiusura di via Bolognese, interrogazione di Toccafondi (ApF)

La chiusura di via Bolognese dall'incrocio di via Trieste fino a quello con via Trento è l'argomento di un'interrogazione presentata dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.«Il traffico automobilistico è stato deviato su via Bezzecca - scrive Toccafondi - e ciò ha causato, da aprile, quattro incidenti».Secondo il capogruppo di Azione per Firenze «la causa degli incidenti è dovuta alla pericolosità del percorso e dal transito dei mezzi pesanti, come quelli dell'ATAF, che in prossimità dell'incrocio tra via Trieste e via Bezzecca e tra via Bezzecca e via Trento devono fare delle curve che sono al alto rischio».«Il provvedimento - si legge nell'interrogazione - è giustificato da un'ordinanza emessa per lavori di apertura di un passo carrabile e l'attuale stato dei lavori lascia presumere un'ulteriore proroga se non addirittura la possibilità che la deviazione, ora temporanea, possa diventare in seguito permanente come alcune accreditate "voci" sembrano sostenere».Per questo Toccafondi chiede di sapere «come si intende risolvere il problema» e «quando verrà ristabilito il doppio senso di marcia». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:OGGETTO: chiusura di via Bolognese in direzione Firenze dall'incrocio di via Trieste fino a quello con via Trento Considerato che a seguito della chiusura di via Bolognese in direzione Firenze dall'incrocio di via Trieste fino a quello con via Trento, il traffico automobilistico è stato deviato su via Bezzecca e ciò è stato causa di quattro incidenti da aprile ad oggi; Visto che la causa degli incidenti è dovuta alla pericolosità del percorso gravato da mezzi pesanti, come quelli dell'ATAF che in prossimità dell'incrocio tra via Trieste e via Bezzecca e tra via Bezzecca e via Trento devono fare delle curve che sono al alto rischio; Considerato che attualmente il provvedimento è giustificato da un'ordinanza emessa per lavori di apertura di un passo carrabile, che tale ordinanza è una proroga della n° 1392, emessa in data 15.3.200, con scadenza il 30.4.2001 e validità fino al 31.5.2001; Considerato l'attuale stato dei lavori lascia presumere un'ulteriore proroga se non addirittura la possibilità che la deviazione ora temporanea, possa diventare in seguito permanente come alcune accreditate "voci" sembrano sostenere;SI CHIEDE AL SINDACO Come si intende risolvere il problema; Quando verrà ristabilito il doppio senso di marciaGabriele Toccafondi