Domenici: "Boom, il primo atto del futuro della Manifattura Tabacchi"

"La contemporaneità dovrà diventare la nuova carta d'identità di Firenze". Per il sindaco, Leonardo Domenici, la mostra Boom è il primo atto del nuovo percorso della Manifattura tabacchi."Questo spazio è una grande opportunità per la città. E' uno spazio che può colmare, insieme all'ex Meccanotessile di Rifredi, la carenza di punti di riferimento sulla contemporaneità a Firenze. Qui potrebbe sorgere un centro della cultura del XX e XXI secolo, in forte interazione con il progetto culturale che si svilupperà al Meccanotessile".L'esperienza di utilizzo di una Manifattura Tabacchi per l'arte ha già dei precedenti che hanno dato ottimi risultati. A Bologna è stato realizzato un centro culturale e universitario di alta specializzazione."La mostra che verrà inaugurata domenica – ha precisato il primo cittadino di Firenze – è importante anche per un altro aspetto. In essa ritroviamo una fotografia della produzione contemporanea della nostra regione. Ed è la fotografia di una realtà in forte movimento, capace di offrire stimoli culturali inediti e di inequivocabile valore. Una mostra che non solo raffigura concretamente le potenzialità artistiche presenti sul nostro territorio, ma illustra anche il valore della collaborazione, dell'interazione tra le varie realtà regionali. Boom è un esempio di come la cultura toscana sia un complesso ricco, con centri di eccellenza sparsi nella regione. Una ricchezza che, se messa in rete come fa la mostra, valorizza tutte le singole produzioni e le molteplici peculiarità".Per il sindaco di Firenze la mostra getto un fascio di luce anche sulle potenzialità del capoluogo toscano. "La nostra città deve diventare un luogo di eccellenza capace di interpretare la contemporaneità e di promuovere l'innovazione. E per questo deve saper sostenere la creatività giovanile, valorizzando i movimenti e le tendenze dinamiche che è capace di sviluppare"."Voglio ringraziare – ha concluso il sindaco di Firenze - l'Eti e tutte le persone che hanno lavorato alacremente in questi mesi e che hanno consentito la realizzazione di Boom".