Domenici: sapremo reagire a chi dà un'immagine distruttiva e sfasciata della realtà di Firenze

‘'Credo che Firenze parta da una buona base, anche nella sanità. Certo c'è molto da lavorare, tanti rapporti da consolidare e qualcuno da costruire anche in questo settore, ma la base c'è. E proprio per questo, voglio cogliere l'occasione del convegno, per lanciare un messaggio forte e chiaro: Sapremo reagire a chi, fuori da Palazzo Vecchio, dà un'immagine distruttiva e sfasciata della realtà. A loro dico: attenzione, per voi può essere un boomerang. La nostra non è una realtà allo sfascio. Ripeto: partiamo da una buona base e avremo ottimi risultati se sapremo lavorare insieme. Questa è la risposta che dobbiamo dare e abbiamo gli strumenti per darla''.Il sindaco Leonardo Domenici ha colto l'occasione del convegno su ‘Vicino ai cittadini – Il nuovo ruolo dei Comuni nella Sanità', apertosi questa mattina al Palaffari, per lanciare un messaggio forte a chi pensa di ‘sfruttare negativamente' gli impulsi positivi che arriveranno dalle tante e grandi novità che riguardano la città e i suoi abitanti cominciando proprio dalla sanità, ‘'che sarà uno degli argomenti principali anche del Protocollo sulla città di Firenze che tra poco tempo firmeremo con la Provincia e la Regione''.Un problema particolarmente sentito dai cittadini, perché ‘'a loro non importa sapere di chi è l'eventuale responsabilità di un disservizio. Dobbiamo puntare con forza a dare risposte comuni tra tutti gli enti interessati – ha aggiunto - dobbiamo saper cogliere gli eventuali problemi per aumentare la capacità della struttura della Pubblica Amministrazione e perché questa sappia adeguarsi e modernizzarsi in corso d'opera. Proprio questa capacità significa essere moderni e culturalmente adeguati''.L'obiettivo è quello di una sanità che ‘'non dia più risposte standardizzate, perché i problemi sono sempre diversi. Dobbiamo saper essere flessibili, e non più rispondere secondo ‘modelli'''.Anche per questo nel settore della sanità i Comuni, più vicini di altri ai cittadini, devono ‘'giocare un ruolo decisivo e non marginale. Certo in questo momento storico dobbiamo aspettare per capire quali saranno le scelte che verranno fatte a livello nazionale e quali saranno gli strumenti attuativi. Ma in Toscana e a Firenze indietro non si tornerà. Ieri come ANCI – ha aggiunto Domenici – abbiamo chiesto e ottenuto un incontro del Comitato operativo sui problemi dei servizi sociosanitari. Un tema che occupa un ruolo decisivo anche dal punto di vista federalista''. Domenici ha quindi respinto alcune semplificazioni sul ‘buco' nella spesa sanitaria delle Regioni. ‘'Un problema che in teoria non riguarda i Comuni, che in questi anni si sono ben comportati. Ma il problema è di tutti, e credo si debba trovare una soluzione che non è quella di rimettere il ticket come qualcuno ha ventilato. Bisogna invece accelerare il processo di federalismo fiscale e della finanza locale, altrimenti c'è il rischio del collasso dei bilanci comunali, soprattutto nel settore sociale''.(dm)