Telefoni cellulari a carico del Comune, interrogazione di Leoni e Portanova (FI)
Chi ha un telefono cellulare fornito dal Comune dovrebbe pagare una parte dei consumi. La proposta è dei consiglieri di Forza Italia Francesco Leoni e Raimondo Portanova che sulla gestione dei telefonini hanno a carico dell'amministrazione presentato un'interrogazione.«Il Comune - si legge nell'interrogazione - recentemente ha dotato di telefoni mobili i consiglieri che ricoprono l'incarico di Presidente di commissione e questa decisione è motivato dalla necessità di consentire rapporti interni all'amministrazione o comunque legati alla funzione svolta»Portanova e Leoni chiedono di sapere «quanti sono i telefoni mobili che risultano a carico dall'amministrazione e a quanto ammonta la spesa sostenuta per ogni unità», «su quale stanziamento di bilancio viene finanziata la spesa necessaria», «se non si ritenga opportuno adottare contratti a tariffe agevolate», «se non si ritenga comunque che a ciascun fruitore di telefono mobile venga addebitata una quota corrispondente almeno al 30% dell'importo relativo ai consumi». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: interrogano il Sindaco per avere notizie in merito alla gestione dei telefoni mobili a carico dell'Amministrazione ComunaleINTERROGAZIONEI sottoscritti Consiglieri Comunali, preso atto che l'Amministrazione Comunale recentemente ha dotato di telefoni mobili i Consiglieri che ricoprono l'incarico di Presidente di Commissione Consiliare; considerato che l'utilizzo di telefoni mobili da parte di coloro che svolgono un ruolo istituzionale è motivato dalla necessità di consentire rapporti interni all'Amministrazione o comunque legati alla funzione svoltaINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE1. Quanti sono i telefoni mobili che risultano a carico dall'Amministrazione Comunale e a quanto ammonta la spesa sostenuta per ogni unità;2. su quale stanziamento di bilancio viene finanziata la spesa necessaria a garantire le utenze mobili di cui sopra;3. se non ritenga opportuno adottare contratti a tariffe agevolate che consentano ai titolari delle utenze mobili a carico dell'Amministrazione di stabilire contatti con le utenze fisse e le utenze mobili del Comune usufruendo dell'idoneità a ricevere qualunque chiamata interna o esterna;4. se non ritenga comunque che a ciascun fruitore di telefono mobile venga addebitata una quota corrispondente almeno al 30% dell'importo relativo ai consumi.Francesco LeoniRaimondo PortanovaFirenze, 5 giugno 2001