Chiusura del Ponte alla Vittoria, interpellanza di Beconcini (AN): «Più bus e meno tasse per residenti e commercianti della zona»

Nuove linee Ataf e prezzo dimezzato del biglietto per i residenti. Riduzione della tassa di occupazione del suolo pubblico, di quella per i rifiuti e dell'imposta sulla pubblicità. Sono le proposte avanzata dal consigliere di Alleanza Nazionale Gabriele Beconcini per alleviare i disagi dei cittadini e dei commercianti per la chiusura del Ponte alla Vittoria.«Inizia - ha spiegato Beconcini - la stagione dei cento cantieri e dei mille disagi per i fiorentini a causa della politica di immobilismo attuata dalla sinistra, dal "niet" di Occhetto a Fiat-Fondiaria fino ad oggi. E per questo che la città dovrà subire un sovraccarico di lavori nei prossimi anni».«Nei prossimi mesi - scrive Beconcini in un'interpellanza - Firenze rischia una paralisi a causa dei lavori al Ponte alla Vittoria: cittadini e operatori commerciali risulteranno penalizzati nella loro vita e nell'attività imprenditoriale».Secondo il consigliere di Alleanza Nazionale «non sono ancora state previste linee ATAF per attenuare i disagi» mentre «il prossimo 21 giugno comincia "Pitti Uomo" e, in caso di inizio dei lavori il 18 giugno al Ponte alla Vittoria, Firenze rischia di fare una pessima figura nei confronti degli operatori, dei venditori e di tutti coloro che lavorano e partecipano alla manifestazione».In primo luogo Beconcini chiede di «ritardare i lavori di una settimana dalla data prevista agevolando così lo svolgimento di " Pitti Uomo"», «attivare nuove linee ATAF nell'area del Ponte alla Vittoria», «dimezzare il prezzo del biglietto ATAF per tutti i residenti del Comune di Firenze per tutta la durata dei lavori».Infine il consigliere di Alleanza Nazionale chiede che «i titolari di esercizi commerciali e artigianali nell'area del Ponte alla Vittoria e lungo tutti i viali di circonvallazione possano beneficiare di una agevolazione in misura al 50% dell'importo annuale dovuto per la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche, la tassa smaltimento rifiuti solidi urbani e l'imposta sulla pubblicità permanente». (fn)Questo il testo dell'interpellanza:INTERPELLANZA URGENTEVISTO che tutta la città nei prossimi giorni rischia una paralisi a causa dei lavori che interessano il Ponte alla Vittoria;CONSIDERATO che la cittadinanza e gli operatori commerciali risultano penalizzati nell'espletare la loro vita e attività imprenditoriale;NON ESSENDO ancora state previste linee ATAF per attenuare i disagi che molti cittadini subiranno nell'area circostante al Ponte alla Vittoria;TENUTO CONTO che il 21 giugno p.v. inizia "Pitti Uomo" e in caso di inizio dei lavori il 18 giungo p.v. al Ponte alla Vittoria, Firenze rischia di fare una pessima figura nei confronti degli operatori, dei venditori e di tutti coloro che lavorano e partecipano alla manifestazione;VISTO che "Pitti Uomo" è l'ultima vera iniziativa nel campo della moda che continua ad essere fatta a Firenze e che ancora non ci è stata tolta;Si interpella il Sindacocon urgenza ai sensi dell'art. 42 comma 5 del Regolamento del Consiglio Comunale vista la scadenza di cui sopra:Affinchè ritardi i lavori al Ponte alla Vittoria di una settimana dalla data prevista agevolando così lo svolgimento di " Pitti Uomo";Affinchè attivi immediatamente l'ATAF per la creazione di nuove linee nell'area del Ponte alla Vittoria;Affinchè dimezzi il prezzo del biglietto ATAF per tutti i residenti del Comune di Firenze per tutta la durata dei lavori;affinchè i titolari di esercizi commerciali e artigianali nell'area del Ponte alla Vittoria e lungo tutti i viali di circonvallazione e le aree mercatali coperte che insistono sul suolo pubblico possano beneficiare di un' agevolazione in misura al 50% dell'importo annuale dovuto per i seguenti tributi comunali: Tassa occupazioni spazi ed aree pubbliche, Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani, Imposta sulla pubblicità permanenteGabriele Beconcini