Vita Indipendente: tre ore di confronto del sindaco e della giunta con i portatori di handicap

Un confronto aperto che non poteva, e voleva, esaurire tutte le problematiche del mondo della disabilità, ma che certamente è stato il primo momento vero di confronto del governo cittadino con i portatori di handicap, con le loro famiglie, con le associazioni che li rappresentano. Era proprio questo l'obiettivo dell'incontro organizzato oggi nell'Auditorium del Consiglio regionale toscano dove il sindaco Leonardo Domenici e la giunta, quasi al completo, per quasi tre ore ha voluto ascoltare i problemi generali di chi, troppo spesso, non riesce a veder riconosciuto il proprio ‘diritto' ad una ‘Vita indipendente'. E il titolo dato all'incontro, al quale era presente anche la presidente della Commissione sicurezza sociale, era proprio questo.‘'Nel mio programma di governo era contenuto, in forma esplicita – ha ricordato in apertura il sindaco - l'impegno a "valorizzare tutte le iniziative per la vita indipendente di coloro che vivono in condizioni di disabilità". Per far questo il confronto tra quanti sono chiamati ad operare scelte e le necessità dei diretti interessati è fondamentale''.Domenici non ha nascosto che il lavoro da fare è ‘'ancora molto'', ma ha voluto sottolineare anche alcuni obiettivi già realizzati. Tra questi l'abbattimento di molte barriere architettoniche, ‘'in questo settore c'è la necessità di completare velocemente la strada iniziata''; l'apposito capitolo sulla vita indipendente presente nel bilancio comunale con oltre 750 milioni; la convenzione stipulata pochi giorni fa tra l'Amministrazione e 16 associazioni aderenti alle Misericordie e alla Pubbliche Assistenze per i servizi ai disabili. ‘'La pianificazione degli interventi a favore dei portatori di handicap – ha aggiunto il sindaco – ha un carattere di trasversalità, coinvolge cioè diversi settori dell'Amministrazione, ed è per questo che avevo chiesto agli assessori di essere presenti, perché un'iniziativa come questa è un momento importante per fare il punto della situazione''.A questo proposito l'assessore alle politiche sociosanitarie Giacomo Billi, che di fatto ha la delega per il settore, ha chiesto a tutti di continuare il dibattito iniziato stasera anche nei prossimi mesi. Due gli appuntamenti già certi. ‘'Il primo è il nuovo regolamento sull'assistenza – ha detto Billi - che contiene 18 disciplinari specifici, molti riguardano direttamente la disabilità, che vogliamo discutere con voi e non imporne uno preparato nelle stanze dei nostri uffici. L'altro punto fermo è il Piano generale di Zona che dovrà essere pronto entro il 15 settembre prossimo, e che necessita di un forte lavoro preparatorio sul quale è importante il vostro contributo''.All'incontro era presente anche il procuratore di Prato Beniamino Deidda, esperto di questioni legate alla disabilità.Da lui, come da Raffaello Belli, dell'Associazione ‘Vita Indipendente', sono venute parole di apprezzamento per l'iniziativa, ‘'per quanto mi risulta la prima di questo genere in Italia'', ha aggiunto Belli.Deidda ha puntato il suo intervento sui problemi legati ai diritti delle persone, disabili compresi, sanciti dalla Costituzione, e ai doveri della comunità e quindi dell'ente locale. ‘'Per i disabili molti diritti – ha detto – hanno necessità di interventi da parte del Comune, e questi devono essere in qualche modo garantiti, talvolta anche adeguando il bilancio ai bisogni e non viceversa''.Gli interventi, da Belli in poi, principalmente hanno segnalato problematiche generali e comuni a tutti i portatori di handicap, dall'accesso agli uffici pubblici a quello nelle piscine, dagli scivoli nei marciapiedi alla necessità di una campagna di sensibilizzazione per i cittadini che troppo spesso, nella guida dei propri mezzi come nei rapporti quotidiani, si dimenticano dei disabili.Su i temi specifici il sindaco ha invitato i presenti a prendere contatto con gli assessori di riferimento, e la giunta a cercare di risolvere subito ciò che è possibile.Alla fine è stato deciso di fissare, tramite le associazioni e la Consulta comunale sui disabili, un altro momento di confronto. Nel frattempo il sindaco, dopo aver ringraziato tutti i presenti, il Consiglio regionale per l'Auditorium, la Fratellanza Militare e le Misericordie che hanno accettato di mettersi a disposizione di chi ne aveva bisogno per il trasporto in Via Cavour, ha chiesto di segnalare le eventuali difficoltà quotidiane che si presentano, ‘'perché solo se le conosciamo quando avvengono possiamo dare le risposte che vi aspettate e che sono un vostro diritto''.(dm)