Ricongiungimenti familiari, l'assessore Albini: "Un servizio per lo Stato che il Comune offre gratuitamente"
"Svolgiamo gratuitamente un servizio allo Stato per venire incontro alle legittime esigenze di una categoria di cittadini". Sono parole dell'assessore al patrimonio Tea Albini che vuol sottolineare l'impegno non indifferente cui sono chiamati gli ufficio del patrimonio abitativo per espletare le cosiddette pratiche di "ricongiungimento familiare"."In questi giorni ha detto ancora l'assessore Albini l'ufficio casa di viale Guidoni è letteralmente invaso da cittadini extracomunitari che, entro il 15 giugno, devono presentare alla questura la dichiarazione di idoneità dell'alloggio per poter aver diritto al ricongiungimento con altri componenti del nucleo familiare. Le lunghe code che si formano sono dovute al fatto che il Comune, a differenza della Asl, offre questo servizio gratuitamente".Per ottenere la dichiarazione devono presentarsi allo sportello con la pianta della planimetria dell'appartamento e il contratto di acquisto o affitto. La dichiarazione viene rilasciata in base a una serie di parametri (es. appartamento di 65 metriquadri per 4 persone). "Questo servizio ha concluso l'assessore Albini crea non poche difficoltà ai nostri uffici sottraendo personale e risorse ai normali e già di per sé gravosi compiti". (fd)