Giardino delle scuderie. Il sindaco assicura: "I cedri per il momento restano lì"

Non saranno spostati, per il momento, gli alberi del giardino delle scuderie di Porta Romana, mentre il nuovo progetto di recupero e riqualificazione del giardino verrà realizzato con la collaborazione degli studenti e degli abitanti della zona.Lo ha annunciato il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, nel corso di una improvvisata assemblea con i ragazzi dell'istituto statale d'arte.Il primo cittadino ha anche assicurato gli studenti che, per le fasi di montaggio delle tribune, verrà utilizzata una particolare cautela, in modo da evitare un eccessivo disturbo a chi, in quei giorni, deve sostenere gli esami.Oltre una cinquantina di ragazzi, sotto i cedri, hanno dialogato a lungo con Domenici, chiedendogli un impegno per salvare, almeno per il momento, gli alberi."La scelta di trasferire i cedri – ha spiegato il sindaco – non è legata alla decisione di realizzare nel giardino l'edizione del calcio storico di quest'anno. E' determinata dal progetto di riqualificazione e manutenzione dell'area, concordato con la soprintendenza ai beni architettonici e ambientali per rendere il giardino sempre più utilizzabile e vivibile per i cittadini.Un progetto che, come ha più volte precisato la stessa soprintendenza intende restituire l'immagine storica del giardino. Una ricostruzione che non contempla i cinque cedri che sono stati piantati in quel luogo solo negli ultimi decenni".In ogni caso il sindaco ha assicurato che per il momento i cinque cedri resteranno dove sono.Le tribune per il calcio storico verranno ridimensionate (da 5.000 a 2.800 posti), in modo da preservare le piante. Il loro trasferimento sarà legato al nuovo progetto di ristrutturazione del giardino e verrà definito nel quadro del ridisegno complessivo dell'area.