Anziani: Si allarga la rete dei servizi - Firmata un'intesa tra il Comune e l'INRCA e una convenzione tra i Fraticini e Montedomini
'Valorizzare e integrare il patrimonio della città nelle politiche degli anziani''.E' questo l'obiettivo indicato dall'assessore alle politiche sociosanitarie Giacomo Billi, che oggi ha presentato l'intesa sottoscritta dal Comune di Firenze e dall'Istituto nazionale riposo e cura per anziani (INRCA), in accordo con l'Azienda sanitaria e gli Istituti riuniti di Montedomini e San Silvestro.'E' un altro importante passo verso quella rete integrata di servizi agli anziani ha spiegato Billi che il Comune ha deciso di seguire ormai da quasi due anni, una specie di lungo filo che non si rompe, e che passa anche da queste nuove collaborazioni tra enti che operano da molto tempo in questo settore. ''.Subito dopo la firma dell'intesa è stata subito sottoscritta anche una prima convenzione tra l'INRCA, l'ex Fraticini trasferito dal 1998 all'IOT, e Montedomini per una serie di collaborazioni e iniziative comuni da mettere in campo per l'assistenza agli anziani.'Il nostro è un Istituto a carattere scientifico, oltre che di cura ha detto il Commissario straordinario dell'INRCA, Maurizio De Magistris e questa collaborazione che si apre oggi è un primo passo per un'assistenza che sempre più punta alla qualità. E' anche una risposta a quanti avevano parlato di un possibile disimpegno dell'INRCA a Firenze''.'Realizzare e sviluppare una migliore qualità dell'assistenza, anche rivedendo i protocolli attuali, fino ad arrivare a un protocollo individuale' adatto alla singola persona, è una delle possibilità che si aprono con la firma di questa Convenzione ha detto il Commissario di Montedomini Fabio Focardi in particolare nel settore dell'Alzheimer, dove l'INRCA ha una forte esperienza, in vista del Centro diurno che si aprirà tra qualche tempo proprio a San Silvestro''.La Convenzione prevede, ad esempio, l'intervento degli specialisti dell'INRCA nel settore della formazione e di programmi periodici di screening per l'individuazione dei soggetti a rischio, anche attraverso programmi comuni tra Montedomini e i Fraticini.'E' un altro tassello del programma di riorganizzazione dell'assistenza agli anziani ha detto il Direttore della ASL, Paolo Menichetti che avevamo avviato a tre voci (Comune, ASL e Montedomini) e che ore potrà contare sull'importante esperienza dei Fraticini''.