Il 3 giugno la posa della "prima pietra" del museo del ciclismo intitolato a Gino Bartali

Il museo del ciclismo e della bicicletta intitolato a Gino Bartali è realtà. Il 3 giugno la moglie di "Ginettaccio" coi figli Anna Maria, Luigi e Andrea poseranno la "prima pietra", che giungerà da Castellania paese natale di Fausto Coppi, portata direttamente dal sindaco Pietro Coppi, cugino del grande campione amico-rivale di Bartali. Alla cerimonia prenderanno parte anche il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e l'assessore allo sport Eugenio Giani."Dopo anni di lunghissime procedure – ha detto l'assessore Giani – finalmente si può affermare che museo diventa realtà. Con questa realizzazione, che si affianca al museo del calcio di Coverciano, Firenze si candida a diventare la capitale italiana ed internazionale della cultura dello sport. Per questo devo pubblicamente ringraziare Andrea Bresci, infaticabile animatore, e tutti i componenti dell'Associazione Amici del museo del ciclismo perché è grazie al loro costante e pressante lavoro nei confronti degli enti locali, abbiamo dato una spinta determinante alla realizzazione di questa struttura che diventerà l'emblema del borgo dove sorgerà, Ponte a Ema".Il museo avrà un costo complessivo di 2 miliardi: uno è stato stanziato dal Comune di Firenze, il resto con finanziamenti di Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Bagno a Ripoli. I lavori (a cura della Europea Costruzioni di Roma) avranno la durata di un anno. "Il taglio del nastro – ha assicurato l'assessore Giani – avverrà il 18 luglio 2002, giorno in cui sarebbe caduto il compleanno di Bartali"."Adesso – ha detto Andrea Bresci – dopo la fase uno, si passa alla fase due. Dopo il tutto l'iter procedurale inizieremo col reperimento dei materiali e dei cimeli, che in parte è già avvenuto, e soprattutto a una selezione e catalogazione. Infine vorrei ringraziare i commercianti di Ponte a Ema per aver messo a disposizione risorse economiche per la grande festa del 3 giugno".Il programma della giornata, denominata "Ponte a Ema in bicicletta", prevede alle 15 animazione per bambini; alle 16.30 lancio della squadra di paracadutismo sportivo di Firenze; alle 17 la cerimonia ufficiale della posa della "prima pietra" alla presenza del gonfalone della città di Firenze dei figuranti del Calcio Storico Fiorentino; alle 18.30 intrattenimento musicale a cura di Radio Studio 54; alle 19 cena "a ufo", a cura degli artigiani e commercianti di Ponte a Ema; alle 20.30 ballo lisci e al termine spettacolo pirotecnico.(fd)