Firenze ricorda l'attentato di via dei Georgofili

A otto anni dalla strage Firenze ricorda l'attentato di via dei Georgofili con una serie di manifestazioni, organizzate dal Comune. Le iniziative sono cominciate lunedì scorso con la proiezione, al Teatro Verdi, del film «I cento passi» di Marco Tullio Giordana. Ieri è stato invece proiettato, sempre al Verdi, «Placido Rizzotto» di Pasquale Scimeca.Alle proiezioni hanno parteciperanno gli studenti delle scuole medie superiori che hanno frequentato i corsi, organizzati dall'assessorato alla pubblica istruzione e tenuti da magistrati fiorentini, sulla legalità e il rispetto delle regole.Le cerimonie proseguiranno domani mattina nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a partire dalle 10: dopo i saluti del Sindaco Leonardo Domenici e del Presidente della Regione Claudio Martini, sarà la volta dell'Assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e dell'Assessore alla cultura Simone Siliani, di Don Luigi Ciotti, Presidente di Libera, Giuseppe Cipriani, Sindaco di Corleone, Giovanni Impastato, fratello di Giuseppe, ucciso dalla mafia e del regista Pasquale Scimeca.Nel pomeriggio, alle 16.30 nella Sala Incontri di Palazzo Vecchio, il Presidente del Consiglio comunale Alberto Brasca ed il pubblico ministero Giuseppe Nicolosi presenteranno il volume «Ore 1,04- La strage», a cura di Francesco Nocentini e Danilo Ammannato che comprende uno stralcio della sentenza del processo di primo grado per le stragi del 1993.Sempre sabato, ma alle 22.00 in piazza della Signoria, il tenore Massimo Puccini canterà alcuni brani. A seguire l'orchestra "Vincenzo Galilei" e la "Schola Cantorum Francesco Landini" della Scuola di Fiesole eseguiranno il "Requiem" di Faurè e la "Messa dell'Incoronazione". All'una e zero quattro di domenica, esattamente all'ora in cui scoppiò la bomba, la manifestazione si sposterà sul luogo della strage. Lì verrà deposta una corona di alloro. (fn)