Piano del commercio, novità per l'area ex-Fiat e per il Pru di S.Bartolo a Cintoia
Modifiche in vista per il piano del commercio a Firenze, in particolare per quanto riguarda l'area ex-Fiat e San Bartolo a Cintoia. Dopo l'ok della giunta di ieri, oggi anche la terza commissione consiliare ha approvato la delibera proposta dall'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, che prevede nuove limitazioni per le superfici di vendita.Per quanto riguarda l'area ex Fiat a Novoli, il piano prevedeva 12.500 mq. complessivi per medie strutture di vendita (quelle che vanno da 250 a 2.500 mq) senza specificarne la tipologia: la nuova delibera precisa che all'interno dei 12.500 mq. potrà nascere una sola media struttura di tipo alimentare, che non andrà comunque ad aumentare il numero di quelle già presenti in città, perché deriverà dal trasferimento di un'altra struttura esistente.Per quanto riguarda invece San Bartolo, si è deciso che nel centro commerciale previsto dal Pru (il piano di recupero dell'area) non nascano nuove strutture alimentari. "Una decisione dice l'assessore Biagi presa in accordo sia con le associazioni di categoria, sia con il quartiere 4". "Il nuovo centro commerciale, che entro qualche mese comincerà ad essere costruito - aggiunge l'assessore sarà comunque un elemento fondamentale per garantire l'attuazione degli investimenti pubblici e privati a San Bartolo". Investimenti (per circa 250 miliardi complessivi) che riqualificheranno e daranno un nuovo volto all'area, con la realizzazione di centinaia di nuovi alloggi, un grande centro sportivo, un albergo a quattro stelle, una multisala, nuove aree verdi e parcheggi. (ag)Palazzo Vecchio, 23 maggio 2001