Soste dei pullman turistici, interrogazione di Gaia Checcucci (AN)
Chiarezza sulle soste dei pullman turistici. La chiede, in un'interrogazione, la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci.«Contrariamente a quanto accadeva prima - scrive la Checcucci - risulterebbe che i pullman di turisti possono arrivare il più possibile vicini all' hotel o al ristorante interessato per facilitare lo scarico dei bagagli e delle persone e non devono più sostare obbligatoriamente in piazza Piave o sul lungarno della Zecca».Questa opportunità, si legge nell'interrogazione, sarebbe garantita «da un "disciplinare", così definito dal personale della SCAF, che autorizza i pullman a derogare alle regole della zona a traffico limitato».Secondo la consigliera di AN «questa opportunità non è conosciuta da molti tour operator i quali dovrebbero invece essere messi al corrente di questa possibilità e che di questa nuova regolazione sono all'oscuro anche molti vigili urbani, sempre a detta del personale SCAF che è stato contattato».Per questo la Checcucci chiede di sapere se l'amministrazione «non reputi opportuno fare un po' di chiarezza su questa nuova regolamentazione delle soste dei pullman», «se esiste davvero questo disciplinare e, in caso di risposta affermativa, come mai non è stato pubblicizzato e fatto conoscere ai tour operator e a tutti coloro che sono coinvolti in questa attività» ed «a chi spettava la competenza e la responsabilità di comunicare la nuova regolamentazione sulle soste e cosa si intende fare per riparare alle disfunzioni che tale situazione ha creato». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: spostamento soste dei pullman e possibilità di arrivare fino agli hotelCONSIDERATO CHEContrariamente a quanto accadeva prima, risulterebbe che i pulman di turisti possono arrivare il più possibile vicini all' hotel o al ristorante interessato per facilitare lo scarico dei bagagli e delle persone e non devono più sostare obbligatoriamente in piazza Piave o sul Lungarno della Zecca;TENUTO CONTO CHEQuanto sopra descritto sarebbe autorizzato da un "disciplinare" (cos' definito dal personale della SCAF) che autorizza i pullman a derogare alle regole della ZTL;RILEVATO CHEQuesta opportunità non è conosciuta da molti Tour Operator i quali dovrebbero invece essere messi al corrente di questa possibilità che il personale della SCAF definisce come una sorta di disciplinare, e che di questa nuova regolazione sono all'oscuro anche molti Vigili Urbani (sempre a detta del personale SCAF che è stato contattato);SI INTERROGA il Sindaco per sapere1) se non reputi opportuno fare un po' di chiarezza su questa nuova regolamentazione delle soste dei pullman;2) se esiste davvero questo disciplinare e, in caso di risposta affermativa, come mai non è stato pubblicizzato e fatto conoscere ai Tour Operator e a tutti coloro che sono coinvolti in questa attività;3) a chi spettava la competenza e la responsabilità di comunicare la nuova regolamentazione sulle soste dei pullman e cosa si intende fare per riparare alle disfunzioni che tale situazione ha creato:Il Consigliere ComunaleGaia Checcucci