Piero Pelù firma l'appello dell'assessore alla cultura Simone Siliani dopo l'annuncio della chiusura della libreria Condotta 29'
Dopo quella dell'assessore alla cultura Simone Siliani, la prima firma è quella di Piero Pelù. Anche lui ha sottoscritto, insieme a parlamentari, consiglieri comunali, rappresentanti delle istituzioni e dell'associazionismo, esponenti del mondo della cultura e semplici cittadini, l'appello dell'assessore alla cultura dopo l'annuncio della chiusura dell'ennesima libreria a Firenze.Una chiusura, quella della libreria Condotta 29', che rischia di passare sotto silenzio, anche perché forse meno nota di altre già annunciate.Un appello che vuole essere prima di tutto la difesa del sistema cultura' della città di Firenze e che potrà essere sottoscritto inviandouna e-mail all'indirizzo asscult@comune.fi.it o telefonando al numero 055/2625966. (dm)ALLEGATO APPELLO E PRIMI FIRMATARITesto appello per libreria Condotta 29'La chiusura della libreria "Condotta 29" è un altro, non eclatante ma duro colpo, inferto al tessuto socio-culturale della nostra città. Le inossidabili leggi del mercato non distinguono fra le merci e per loro le lavatrici valgono i libri, per cui se la domanda di libri è X e se quella particolare libreria non intercetta una fetta sufficientemente elevata di domanda da pagare l'affitto della sede, sarà qualche altra struttura (libreria o ipermercato) in altre parti della città a soddisfare la domanda. Ma noi, con la lucida follia donchisciottesca di chi si ostina a credere che vi siano significati profondi oltre la realtà effettuale, vogliamo continuare a pensare che vi siano persone che sentono come una dolorosa perdita la chiusura di una, di quella libreria. In tempi di globalizzazione delle informazioni e dei processi di mercato, può essere terribilmente pericoloso banalizzare e massificare quell'atto carico di implicazioni culturali che è l'acquisto di un libro. Non è la stessa cosa comprare un libro pescandolo fra le altre merci in un supermercato o anche sulla rete delle reti, rispetto all'acquistarlo in una libreria, dove l'ambiente, il clima, il dialogo (con il gestore, con la "comunità" dei clienti, con gli altri libri) danno un valore aggiunto a quell'atto. La libreria "Condotta 29" puntava su questo paradosso: nell'epoca della globalizzazione, il luogo ha significato; l'identità, al qualità, i contenuti rendono unico e irripetibile e, quindi, appetibile il logos. Ma le impersonali leggi del mercato non parlano questo linguaggio moderno della globalizzazione, per cui uno spazio a duecento metri da Palazzo Vecchio ha un certo valore di rendita indipendentemente dal fatto che vi si vendano libri (per i quali il margine di guadagno non supera il 28% del prezzo di copertina) oppure abiti griffati.Sappiamo che la partita di "Condotta 29" è chiusa ed è per noi giorno di lutto, ma vogliamo lanciare un ultimo appello ai proprietari del fondo: vi saremmo infinitamente grati se, fra le molte offerte di affitto che - ci auguriamo riceverete, vorrete dare priorità a quelle che mantengono almeno un minimo di significato culturale. Ciò non risarcirà la città della perdita della libreria "Condotta 29", ma forse lascerà ad una parte di essa un ricordo meno amaro di voi e di questa vicenda. Forse, lascerà conficcato testardamente nel terreno un seme, debole e isolato, che potrà dare ancora qualche frutto in futuro. In fondo, non è forse del futuro di cui si preoccupa l'economia?Simone SilianiPiero Pelù,Giovanni Bellini (parlamentare Ulivo)Vannino Chiti (parlamentare Ulivo)Riccardo Basosi (vice presidente Consiglio Comunale Firenze)Vittoria Franco (parlamentare Ulivo)Giovanni Gozzini (direttore Gabinetto Vieusseux)Severino Saccardi (direttore "Testimonianze"Bruno Accarino (prof. Università di Firenze)Filippo Fossati (consigliere regionale DS)Daniela Lastri (assessore Comune di Firenze)Giorgio Bonsanti (prof. Università di Torino)Alessandro Lo Presti (consigliere comunale Firenze)Antongiulio Barbaro (consigliere comunale Firenze)Sandra Teroni (prof. Ordinario Università di Cagliari)Federico Chiesi (imprenditore)Ugo Di Tullio (presidente Mediateca Regionale Toscana)Alberto Formigli (consigliere comunale Firenze)Baglioni MarioBartolacci GiulianoBertoli RobertoBini PatriziaBortolone RosariaCamporesi MauraCantini GiancarloCao Maria TeresaCaramella AlbertoCasini CostanzaCau LucianaCavini MartaCiatti ConsueloConti MauroCosmelli MelucciCravatti ViolaDonnini NicolettaFabbrini MichelangeloFarina FrancoFinocchietti ElenaFrancovich RiccardoGabrielli MoritzGani FrancaGiannelli TizianaGiannini VannaGiannotti MirellaHeuser StephenLanzoni LucaLazzerini MarcoMaestrelli RosannaMariani SilviaMasti ElisabettaMelli LorenzoMessana AlbertoMorino FrancescaMorrocchi MicheleMugnaini DomenicoOccupati MassimoOrlandini CarlaOrlandini LianaPagliacci SergioPatussi ValentitoSaraSforzi FabioSforzini EmanuelaSoldani AnnaSolimeno PaoloTassinari GastoneTongiorgi FabioTorrini GinoVaselli VilmaPer adesioni, scrivere a asscult@comune.fi.it oppure telefonare allo 055-2625966