Il sindaco Domenici alla Confesercenti: "Stiamo lavorando a un piano strategico per la città, ma non dimentichiamo il quotidiano"

Ztl, Oltrarno, Cosap, lotta all'abusivismo commerciale, la tariffa di scopo. Ma anche un piano strategico per la città. Sono questi i punti principali trattati dal sindaco Leonardo Domenici che ha accolto l'invito della Confersercenti a un incontro, cui hanno partecipato anche l'assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna e il presidente della Camera di Commercio Luca Mantellassi."Si tratta di incontri importanti – ha detto il sindaco Domenici – perché servono a fare un'analisi periodica dei vari problemi, ad avere un aggiornamento della situazione in modo da stabilire un confronto che possa poi trovare soluzioni adeguate. Sono disponibile anche ad assemblee con altre associazioni e categorie".Il sindaco Domenici ha ribadito quella che lui definisce "Un'idea di governo", un piano strategico "della città per la città" di medio e lungo periodo che stabilisca vari obiettivi e nel quale si riconoscano vari soggetti. "Penso ad esempio – ha sottolineato il sindaco Domenici – alla realizzazione del secondo e terzo lotto del depuratore, a un sistema complessivo di smaltimento e riciclaggio dei rifiuti, a un piano per la mobilità sostenibile. Per la metà di luglio organizzeremo un assemblea per evidenziare i punti di forza, che nella nostra città ci sono, ma anche i punti di debolezza".Piano strategico, ma anche quotidianità. In tal senso il sindaco Domenici ha messo in risalto il ruolo importante che svolgono le associazioni, nella loro funzione di "corpi intermedi". Interlocutori in grado di recepire laddove c'è il malessere, ma soggetti in grado di elaborare istanze sociali per poi dibatterle nelle sedi competenti.In una delle relazioni che sono state consegnate al primo cittadino c'è un richiamo alla cosiddetta "tariffa di scopo", che più volte in passato il sindaco Domenici ha proposto per evitare di far gravare sui fiorentini costi per servizi che in realtà servono anche per i turisti. "Il problema – ha ribadito il sindaco Domenici – riguarda le entrate strutturali certe, che per i Comuni non sono quantificabili. Vorrei solo ricordare che per la pulizia e lo smaltimento dei rifiuti il Comune di Firenze versa al Quadrifoglio 113 miliardi l'anno a fronte di un bilancio comunale di 991 miliardi"."Sui problemi dell'Oltrarno – ha concluso il sindaco Domenici stiamo pensando a un progetto complessivo di rilancio, che va oltre il mero aspetto della Ztl, con, ad esempio, la creazione di una fondazione per l'artigianato. Sulla Cosap siamo arrivati ad una articolazione degli aumenti che non hanno toccato certi mercati della periferia e sono stati contenuti in quelle che vengono definite aree di pregio. Sono stati poi stanziati 21 miliardi in tre anni per il mercato centrale e 2 miliardi per il rilancio dei centri commerciali naturali".Infine la lotta all'abusivismo: "Occorre fare una distinzione fra quello all'interno dei mercati, dove abbiamo stanziato in bilancio 370 milioni per il controllo e la sorveglianza, e quello che riguarda i ‘tappetini'. Per questo secondo aspetto vorrei ricordare che lo sforzo della Polizia Municipale è massimo, ma serve un accordo più stretto con le forze dell'ordine. Certamente il mercatino multietnico, che partirà nei primi giorni di giugno sotto il Belvedere del Piazzale Michelangelo e sul lungarno della Zecca Vecchia e per il quale è già attivo un tavolo per definirne i vari aspetti, contribuirà a migliorare la situazione".(fd)