Campagna per la sicurezza stradale /4. Il vicesindaco: "Il perchè di questa iniziativa"
"Le cifre degli incidenti stradali a Firenze negli ultimi anni sono spaventosi. Sono i numeri di una guerra. Dall'84 a oggi i morti sono stati 586; dall'80 a oggi le vittime sono state 359, con 53.962 feriti. Purtroppo è una strage che continua: dall'inizio di quest'anno a oggi sulle strade fiorentine ci sono stati 4 morti e 1163 feriti, con 16 prognosi riservate. E' per combattere tutto questo che abbiamo varato il progetto per la sicurezza stradale. E' per far capire quanto conta il rispetto delle regole che abbiamo organizzato questa grande campagna di sensibilizzazione". E' quanto ha detto oggi il vicesindaco di Firenze, presentando la nuova iniziativa del Comune, organizzata dall'assessorato alla Mobilità con la collaborazione di importanti partner e con Manuel Rui Costa e Francesco Toldo come testimonial."Quando avremo un trasporto pubblico più efficiente, con la nuova tranvia, il servizio ferroviario metropolitano e una sostanziale riorganizzazione dell'Ataf, daremo una risposta certa ai problemi legati alla sicurezza stradale. Stiamo lavorando, i primi cantieri sono aperti, ma ci vorranno ancora degli anni. Nel frattempo dobbiamo prendere altri provvedimenti ha continuato il vicesindaco Quindi dobbiamo intervenire nei luoghi dove statisticamente sappiamo che si verificano più incidenti, e soprattutto dobbiamo cercare di cambiare i comportamenti delle persone, perché sappiamo che una percentuale altissima di sinistri succede per la violazione del codice della strada, per troppo disattenzione, per eccesso di velocità. Da qui i programmi di educazione per i giovani, l'installazione degli autovelox nelle strade più pericolose, le rotatorie stradali. Poco distante dall'autovelox in viale Nenni, c'è sempre un mazzo di fiori freschi, che ricorda chi in quel luogo ha perso la vita. Noi ne vogliamo vedere sempre meno, di quei fiori. E ci stiamo impegnando per questo, anche con la campagna di prevenzione che ha come testimonial Toldo e Rui Costa, che ci aiuteranno a mandare un messaggio di vita e di civiltà". (ag)