Interrogazione di Antonio Gerardo Andriulli (AN) «sulla viabilità nel quartiere S.Umiltà, Piazza di Varlungo e strade limitrofe»
Questo il testi dell'interrogazione:INTERROGAZIONE URGENTEOggetto: per avere informazioni sulla viabilità nel quartiere S.Umiltà, Piazza di Varlungo e strade limitrofeCONSTATATO che nel quartiere di S. Umiltà, di Piazza di Varlungo e del tratto adiacente a Via Aretina, si sono creati disagi per i cittadini, dovuti alla modifica della viabilità all'incrocio fra Lungarno Colombo e Via della Casaccia;APPURATO che il traffico proveniente dal Lungarno Colombo e indirizzato al sottopassaggio, alla Piazza di Varlungo e a Via Aretina, transita immancabilmente in Via Turati, usufruendo dell'incrocio successivo a quello con via della Casaccia, creando notevole disturbo agli abitanti, dovuto a smog, rumore e al pericolo;PRESO ATTO dell'estrema pericolosità (in modo particolare per i motorini), dell'incrocio per l'immissione in via Turati, in quanto l'impianto semaforico non dispone della svolta a sinistra;RILEVATO che la pericolosità di cui sopra si è venuta a creare in quanto il traffico proveniente dal Lungarno Colombo e dal raccordo autostradale, con indirizzo al nuovo Centro Commerciale e alla piazza di Varlungo che non usufruisce del nuovo svincolo a sinistra per via Minghetti;CONSTATATO inoltre che le auto vanno tutte in via Turati, dirigendosi poi in via Rocca Tedalda e in piazza di Varlungo, creandovi notevoli ingorghi a tutte le ore del giorno;PRESO ATTO anche che in data 7 Febbraio c.a. è già stata presentata una petizione in tal senso dai residenti della zona;INTERROGO IL SINDACOCon urgenza vista la pericolosità e al fine di prevenire incidentiAi sensi dell'art. 42, comma 5, del Regolamento del Consiglio ComunalePer avere informazioni in tal senso e per sapere:a) se è possibile ripristinare l'accesso in Via della Casaccia dal Lungarno Colombo;b) se non sia il caso di attivare immediatamente la svolta a sinistra mediante regolamentazione semaforica all'incrocio del Lungarno della Chiesa con via Turati.Antonio Gerardo Andriulli