Gas e acqua. Una multiutility per la toscana centrale

Primi passi verso la creazione di una multiutility toscana, con Italgas (azionista di maggioranza di Fiorentinagas) interessata a far parte di un progetto strategico e in prospettiva societario che coinvolga l'intera area di Empoli, Pistoia e Prato.E il primo atto concreto sarà la nascita di gruppo tecnico per definire le ipotesi di fattibilità di una nuova forma di gestione dei servizi di acqua, gas, telecomunicazioni ecc.La fumata bianca è arrivata questa mattina nel corso dell'incontro che si è svolto in sala degli Otto, in Palazzo Vecchio. Insieme al sindaco di Firenze, Leonardo Domenici e l'assessore alle società partecipate Simone Tani, c'erano l'amministratore delegato e il direttore generale di Italgas, rispettivamente Giacomo Vitali e Salvatore Pino; il presidente di Fiorentinagas Michele Legnaioli, i sindaci di Pistoia, Prato, Scandicci, Montemurlo e Montale."L'esperienza, la capacità di governo e dialogo delle amministrazioni locali, la lunga tradizione di servizio delle aziende dei vari comuni, unite all'apporto dei soggetti privati – ha sottolineato il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici – dimostra come l'area vasta della toscana centrale sia in grado di dar vita a una piattaforma industriale sufficientemente solida e capace di competere con le altre realtà e società nel panorama regionale e oltre".L'incontro, hanno sottolineato i sindaci dei comuni presenti, rappresenta un primo passo verso la creazione di un grande progetto di impresa multiutility della toscana centrale, seguendo l'indirizzo che si è affermato nei vari confronti che si sono svolti, negli ultimi mesi, tra le amministrazioni locali e le varie imprese (Consiag, Fiorentinagas, Publiservizi).I sindaci hanno anche sottolineato il ruolo di indirizzo e controllo che spetta alle amministrazioni locali, mentre per la gestione il ruolo dei partner industriali è certamente essenziale.Nel corso del confronto Italgas ha chiaramente segnalato la sua intenzione di svolgere un ruolo leader, a livello nazionale, nei settori del gas e dell'acqua. Un'intenzione che si è concretizzata negli accordi siglati in altre città e che potrebbe solidificarsi con la partnership nell'area della toscana centrale.Per valutare la fattibilità, le economie di scala, le opportunità e i processi di convergenza dei vari servizi locali, è stato costituito un gruppo di lavoro, coordinato dal Comune di Firenze, che inizierà a lavorare fin dalle prossime settimane.