Alta velocità, via al procedimento per gli espropri. Il Comune apre uno sportello informativo per i cittadini

Il Comune di Firenze istituisce uno sportello informativo per fornire tutte le notizie sugli espropri e gli asservimenti legati alla realizzazione dell'Alta velocità (il passante ferroviario per i treni veloci che sottoattraverserà la città). Sarà aperto dal 17 aprile al quarto piano dell'assessorato all'Urbanistica (via Andrea del Castagno 3) presso l'Ufficio Nodo, ovvero la struttura comunale che si occupa direttamente del progetto AV: qui ogni giorno dalle 9.30 alle 13 (sabato e festivi esclusi) un ingegnere sarà a disposizione di chi desidera avere notizie particolareggiate, che verranno fornite con l'ausilio di planimetrie, estratti, documenti.Il nuovo servizio è stato istituito dall'assessore all'Urbanistica per dare assistenza e notizie ai cittadini interessati agli espropri, in occasione della pubblicazione ufficiale sui giornali dell'"avviso di procedimento ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità delle opere": l'atto formale con cui Italferr, la società delle Ferrovie che realizza il progetto AV, annuncia gli espropri e gli asservimenti necessari ai lavori, con l'elenco dei 119 soggetti coinvolti. La pubblicazione è prevista per giovedì 12 aprile; da quel giorno i proprietari delle aree interessate potranno presentare le loro eventuali osservazioni alla stessa Italferr, inviandole per scritto. La relazione generale dell'opera, i piani particellari d'esproprio con l'elenco delle ditte catastali proprietarie, gli stralci dei piani urbanistici e i verbali della Conferenza dei servizi dal 12 aprile saranno depositati e consultabili presso la Casa Comunale in via dei Leoni; ma l'amministrazione ha voluto dare un servizio aggiuntivo, per fornire la maggiore assistenza possibile ai cittadini interessati, con uno sportello specifico a loro disposizione.Ufficialmente le osservazioni potranno essere inviate entro 15 giorni dalla pubblicazione dell'avviso, ma in questo caso (con le feste pasquali imminenti) il termine viene portato a 30 giorni. Poi Italferr valuterà le eventuali considerazioni dei cittadini, risponderà a ciascuno di loro ed entro luglio si chiuderà il procedimento, con l'apertura della fase realizzativa dell'opera."Con l'istituzione dello sportello informativo – ha spiegato l'assessore all'Urbanistica – il Comune vuol sottolineare il ruolo di garanzia e di tutela verso i cittadini, che vogliamo mantenere e rafforzare durante tutta la delicata gestione del progetto Alta velocità, sia in questa fase preliminare, sia quando partiranno i lavori. D'altra parte, è proprio il Comune il maggiore soggetto espropriato". Fra i 119 soggetti, circa venti sono le famiglie proprietarie dei tre immobili destinati ad essere demoliti (in via Zeffirini 8, via del Terzolle 10-12 e viale Corsica 115); per il resto si tratta di proprietari di terreni o immobili per cui è previsto l'asservimento (ovvero l'obbligo di renderli disponibili ai lavori, senza essere espropriati). (ag)