Il Consiglio comunale approva alcune mozioni collegate al bilancio 2001
Questi i testi delle mozioni collegate al bilancio 2001 approvate nella seduta di ieri pomeriggio del Consiglio comunale:Soggetto proponente: Monica Sgherri, Enrico FalquiOggetto: PER UN MONITORAGGIO COSTANTE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA DELLE FAMIGLIE FIORENTINE E DEGLI EFFETTI DELLA PRESSIONE CONTRIBUTIVA LOCALEPremesso che con delibera 652/99 è entrato per la prima volta in vigore un sistema di tariffazione, redditometro, e che tale sistema di tariffazione è applicato a tutti gli utenti ricoverati in R.S.A. e alle famiglie con bambini presso gli asili nidi;Considerato che con l'entrata in vigore del decreto legislativo del 31/3/98 n. 109, successivo DPCM 221/99 sono stati dettati i principi legistativi per la definizione di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni agevolate nei confronti di amministrazioni pubbliche e che l'applicazione di questo nuovo istituto richiede particolare cautela e sorveglianza nella sua applicazione per gli effetti che può avere sulle famiglie medesime;Richiamata la mozione 569 del 24/12/'99, con la quale è stato impegnato il sindaco a "creare un unico ufficio, attrezzato con strumenti e risorse, che analizzi i vari settori dove viene applicato l'ISE anche per valutarne gli effetti sull'utenza e che funzioni quale garante di eventuali contenziosi";Considerato che con la manovra di bilancio 2001-2003:- è stato deciso di applicare per la prima volta l'addizionale IRPEF, nella sua aliquota minima pari allo 0,1%, e che una stima provvisoria definisce l'incidenza su ogni cittadino di circa 24.000/30.000 lire annue, per un gettito complessivo stimato in 10,5 miliardi;- che la tariffa sui rifiuti solidi urbani (TARSU) è stata ritoccata in aumento del 9,5% per quanto riguarda le tariffe per l'abitativo e del 14,5% per quanto riguarda il non domestico e che nel complesso l'incremento di entrata sarà di circa 12 miliardi;Considerata prioritaria la necessità di avere un quadro complessivo dell'incidenza del costo del servizi sulle singole famiglie rispetto al loro reddito, sulle eventuali nuove fasce di cittadini e famiglie a rischio o in stato di disagio.Considerata infine la necessità di avere un monitoraggio regolare sulle domande di servizio (in riferimento anche al loro accoglimento), qualità dell'erogazione, accoglimento dei bisogni;IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACOA costituire un ufficio attrezzato al fine di analizzare e unificare i vari sistemi tariffari, monitorare l'andamento dei costi dei vari servizi (in riferimento anche alle altre città), l'incidenza sulle famiglie ed infine la rispondenza dei servizi offerti rispetto alla domanda socialeSoggetto proponente: Monica Sgherri, Enrico FalquiOggetto: A programmare una relazione previsionale al bilancio da parte della giunta entro il mese di giugno ed a aprire la sessione di discussione, controllo ed indirizzo nelle commissioni competenti a partire dal mese di settembre di ciascun esercizio finanziarioPremesso che in entrambe le occasioni di discussione e approvazione del Bilancio Comunale (Bilancio 1999, Bilancio 2000) si è verificata una situazione di estremo disagio per i membri dell'assemblea elettiva di poter valutare in tempi utili ed efficaci le relazioni di bilancio e i relativi allegati di entrata e spesa, inficiando in questo odo una corretta e meditata procedura di valutazione da parte di tutti i membri delle commissioni competenti;Rilevato che in questa occasione di bilancio si è anche verificato il gravissimo evento della non presentazione della relazione dei sindaci revisori del bilancio congiuntamente alle relazioni programmatiche di bilancio sopra citate;Tenuto conto che tale relazione risulta essenziale per la valutazione di legittimità procedurale e di merito, circa l'organizzazione della relazione di bilancio e delle relative voci di entrata e spesa, e perciò, è strumento essenziale di supporto all'attività dei consiglieri;Considerato che il Consiglio Comunale svolge fondamentalmente l'attività di indirizzo e di controllo sull'esecutivo e che l'avvio della discussione del bilancio esclusivamente legata alla sessione di approvazione del medesimo nega nei fatti tale possibilità,IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTAA programmare una relazione previsionale al bilancio da parte della giunta entro il mese di giugno ed a aprire la sessione di discussione, controllo ed indirizzo nelle commissioni competenti a partire dal mese di settembre di ciascun esercizio finanziario