Primi dati del Censimento dell'agricoltura: a Firenze è coltivato il 30 per cento del territorio

Quasi il 30 per cento del territorio del Comune di Firenze (3.130 ettari sui 10.241 complessivi) è coltivato e sede di aziende agricole. Aziende che in totale sono 769: fra queste, la stragrande maggioranza (681) coltivano l'olivo, mentre 124 hanno anche allevamenti di bestiame. Nella fattispecie, sui terreni del nostro Comune pascolano 39 mucche, 38 fra pecore e capre, 14 cavalli, 3 maiali e un numero imprecisato fra polli e conigli. Sono questi i primi risultati del dati emersi dal quinto Censimento generale dell'agricoltura, che il Comune di Firenze ha reso noti per prima a livello territoriale, a pochi giorni dalla chiusura delle rilevazioni nazionali. "Sono dati molto interessanti – ha spiegato l'assessore ai servizi statistici Andrea Ceccarelli – e confermano come Firenze mantenga una sua ‘vocazione' agricola, soprattutto rispetto ad altre grandi città italiane fortemente urbanizzate. I dati indicano anche come questo tipo di agricoltura resti prevalentemente a conduzione familiare, e come la forma giuridica sia quasi esclusivamente di azienda individuale". Sulle 769 aziende censite, 567 sono infatti ad esclusiva manodopera familiare e 77 a manodopera familiare prevalente; le aziende individuali sono 695, mentre sulle 42 società solo 3 sono cooperative. Le aziende che hanno annessa almeno un'abitazione occupata sono 432 (le case non occupate sono 19), mentre quelle con fabbricati rurali sono 452.I dati riguardano le aziende che hanno la propria sede nostro Comune, anche se parte dei terreni sono situati anche in altri Comuni; nelle rilevazioni non sono compresi né parchi, né giardini né orti familiari. "Gli orti familiari – precisa il direttore dei servizi statistici Pasquale Naim – in passato venivano invece censiti: questo è uno dei motivi della diminuzione del numero delle aziende rispetto al passato censimento, che risale a dieci anni fa, quando ne furono contate 1228. Gli altri fattori che hanno portato a questa riduzione sono il calo fisiologico, rilevato anche a livello nazionale, e la parziale avanzata dell'urbanizzazione, soprattutto nella zona verso Scandicci".Il censimento sul Comune di Firenze è durato circa tre mesi ed ha impegnato 9 rilevatori e 5 coordinatori comunali. Il costo della rilevazione è stato di 34 milioni, interamente rimborsati dall'Istat. (ag)