Campi rom, Billi e Monciatti: percorso avviato per superare l'emergenza
Passi concreti per superare l'emergenza rom. Il Comune di Firenze, i rappresentanti di Regione e Provincia e di molti Comuni dell'area metropolitana si sono incontrati in questi giorni per gettare le basi di quella collaborazione, auspicata più volte, tra le Amministrazioni per risolvere il sovraffollamento dei campi rom a Firenze.'Un problema ben presente nel nostro agire quotidiano, e l'incontro dimostra che è stato avviato un percorso comune con altre realtà locali. Come Amministrazione siamo soddisfatti perché tutti stanno assumendosi le proprie responsabilità''. E' quanto hanno ribadito oggi gli assessori all'immigrazione e alle politiche sociosanitarie, Marzia Monciatti e Giacomo Billi.'E' certo che il percorso non sarà né facile né breve, e non possiamo dare false speranze: non sarà possibile smantellare i campi nel giro di poco tempo, anche se la nostra politica generale va proprio in questa direzione'', hanno aggiunto i due assessori.Sulla situazione del campo Masini', Monciatti e Billi, hanno sottolineato che l'impegno per il suo smantellamento è prioritario'. L'amministrazione da un anno è impegnata a smantellare i campi abusivi, e i risultati sono concreti grazie alla collaborazione con altre Istituzioni pubbliche e con le Forze dell'ordine. Vanno ricordati gli interventi effettuati alle Draghe, all'area Pastacaldi e, ultimo in ordine di tempo, a Villa Carobbi''.La situazione del Masini', però, è diversa: dobbiamo ricordarci hanno proseguito gli assessori - che molti dei rom presenti in quell'area hanno un regolare permesso di soggiorno, molti bambini sono inseriti nelle scuole della città, e molti uomini hanno un lavoro regolare. E proprio per questi motivi occorrerà trovare soluzioni con i Comuni limitrofi per arrivare, progressivamente, a superare la logica dell'emergenza, con l'obiettivo finale di chiudere i campi nomadi. Da parte delle altre realtà si è compreso il senso dell'affermazione del sindaco una famiglia per ogni Comune', e la Regione ha confermato di voler favorire piani sociosanitari che contengano progetti finalizzati a questo scopo''. Si tratta, come detto, 'di un percorso non brevissimo, fatto a tappe, e per questo è in programma un altro incontro che sarà organizzato dalla Provincia di Firenze''. (dm)