Andriulli e Checcucci (AN): «Centraline antismog in via delle Porte Nuove»

In via delle Porte Nuove vano installate centraline antismog. E' quanto hanno chiesto i consiglieri di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci e Antonio Gerardo Andriulli.«Via delle Porte Nuove e aree limitrofe - scrivono i due consiglieri in un'interrogazione - sono diventate una zona di difficile vivibilità a causa dell'inquinamento acustico e ambientale oltrechè dell'intenso traffico di mezzi pubblici e privati».Secondo Andriulli e la Checcucci «da quando c'è stata la "rivoluzione" dei sensi di marcia con l'introduzione della corsia preferenziale per i mezzi pubblici il traffico è particolarmente rallentato e vi sono, in particolare nelle ore di punta, lunghe file di bus e corriere che in un tratto di strada di solo 300 metri si fermano almeno tre volte».Nell'interrogazione si sottolinea anche «la pericolosità stessa connessa alla velocità particolarmente sostenuta dei mezzi pubblici e le continue vibrazione cui vengono sottoposti gli edifici adiacenti».Per questo i due consiglieri chiedono di sapere se l'amministrazione «non ritenga opportuna l'installazione delle centraline di monitoraggio acustico e ambientale» e «se, in ogni caso, non ritenga attivarsi per impedire l'eccesso di velocità». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: Monitoraggio inquinamento Via Porte Nuove e zone limitrofeCONSIDERATO che via delle Porte Nuove e aree limitrofe sono diventata una zona di difficile vivibilità a causa dell'inquinamento acustico e ambientale oltrechè dell'intenso traffico di mezzi pubblici e privati;TENUTO CONTO che da quanto c'è stata la "rivoluzione" dei sensi di marcia con l'introduzione della corsia preferenziale per i mezzi pubblici il traffico è particolarmente rallentato e vi sono, in particolare nelle ore di punta, lunghe file di bus e corriere che in un tratto di strada di solo 300 metri si fermano almeno tre volte;RILEVATA la pericolosità stessa connessa alla velocità particolarmente sostenuta dei mezzi pubblici di cui sopra e le continue vibrazione cui vengono sottoposti gli edifici prospicienti la strada in questione;INTERROGHIAMO IL SINDACOPer sapere:- se non ritenga opportuna l'installazione delle centraline di monitoraggio acustico e ambientale ;- se, in ogni caso, non ritenga attivarsi per impedire l'eccesso di velocitàGaia CheccucciAntonio Gerardo Andriulli