Bilancio. incontro fra Comune e categorie economiche. Proposto un tavolo tecnico permanente

Un tavolo tecnico permanente, che affronti i temi legati al bilancio comunale, analizzandoli senza pregiudiziali. E' la proposta emersa stamani durante l'incontro che si è svolto in Palazzo Vecchio fra l'amministrazione comunale e le categorie economiche fiorentine, programmato dall'amministrazione per illustrare le linee guida dell'imminente manovra ai rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Assindustria e Lega cooperative."A fronte di un bilancio sano e una situazione di affidabilità riconosciuta anche dalle agenzie specializzate internazionali – ha detto l'assessore Andrea Ceccarelli – Firenze, come molte altre grandi città, si è trovata a dover risolvere i problemi causati dai minori trasferimenti da parte dello Stato, rispetto a quanto era prevedibile. La nostra scelta è stata chiara: non abbiamo voluto toccare i servizi e la spesa sociale (che nell'ultimo anno abbiamo notevolmente incrementato e che vogliamo ancora migliorare) né l'Ici. Abbiamo invece cercato di individuare una manovra di tipo strutturale, una manovra equa ed equilibrata tra famiglie e imprese". Ceccarelli ha così spiegato la scelta di introdurre l'Irpef (ma alla soglia minima, lo 0.1 per cento), di ritoccare la Tarsu, di aumentare i canoni relativi all'occupazione del suolo pubblico: dalle alterazioni stradali ai passi carrai, dal sottosuolo alla Cosap. Proprio riguardo la Cosap, che interessava particolarmente le categorie, l'assessore allo Sviluppo economico Francesco Colonna ha precisato che "si tratterà di ritocchi diversificati, che terranno conto della localizzazione delle attività", e che "in valore assoluto si tratterà comunque di cifre tali da non incidere pesantemente sulle attività produttive".Dai rappresentanti delle categorie economiche è venuto un generale riconoscimento al metodo seguito dall'amministrazione, e la condivisione della scelta di non tagliare i servizi. Ed è soprattutto emersa la proposta di costituire un tavolo tecnico insieme all'amministrazione, per avviare una nuova fase di collaborazione per i prossimi bilanci, a partire da quello del 2002. "E' una proposta che condividiamo, e che tra l'altro va nella direzione di stabilità concordata anche con i sindacati – hanno detto Ceccarelli e Colonna - Dovrà essere un confronto a tutto campo, dalla qualità dei servizi alla gestione del personale, dai costi alla razionalizzazione delle spese. E' un progetto che vogliamo diventi presto concreto". (ag)