Domenici ai due poli: "impegni chiari per l'ambiente"

Incrementare l'uso delle energie alternative, quello di un trasporto pubblico non inquinante e iniziare a progettare nuove forme di realizzazione degli edifici sia pubblici che privati che sfruttino i principi energetici e concretizzino forme di riscaldamento non inquinanti e a basso consumo.Sono le priorità che il sindaco di Firenze e presidente dell'Anci Leonardo Domenici ha definito questa mattina nel corso del convengo sull'ambiente (I Comuni verso la sostenibilità: quale città futura?) che si è svolto a Palazzo Marini a Roma.Dal primo cittadino di Firenze è partito anche un appello ai due poli per la campagna elettorale. "Chiediamo ad entrambi gli schieramenti politici, centrosinistra e centrodestra, di rendere visibile all'interno dei loro impegni elettorali il tema della spesa per l'ambiente, per la riqualificazione urbana e per una mobilità sostenibile" – ha detto Domenici introducendo il convegno dell'Associazione nazionale dei comuni d'Italia.Tema centrale dell'incontro romano era quello della qualità ambientale e degli effetti dell'inquinamento sull'ambiente urbano.Al convegno hanno partecipato, tra gli altri, Raffaele Vellone (direttore della divisione tecnologie energetiche avanzate dell'Enea), Roberto Camagni (del Politecnico di Milano), Giovanni Damiani (direttore generale dell'Anpa).Il presidente dell'Anci ha chiesto anche ai governi di tutti i paesi dell'Unione Europea "di dedicare alla spesa per l'ambiente e per la riqualificazione urbana dei fondi ingenti. I Comuni – ha ricordato Domenici – sono particolarmente impegnati nella politica di trasformazione della qualità ambientale delle città. Per questo abbiamo voluto organizzare questo convegno nazionale per mettere a confronto gli enti locali, i ricercatori e il mondo scientifico, nonché le aziende del mondo economico per individuare insieme gli interventi necessari e le opzioni strutturali e tecnologiche necessarie a ridurre i livelli di inquinamento urbano e a migliorare la qualità della vita nelle nostre città".