Campi Rom, Billi: non creiamo false illusioni

‘'La chiusura dei campi rom non può essere affrontata con improvvisazione e senza una visione politica più complessiva. La situazione richiede maggiore realismo e rispetto delle complessità: fare annunci semplificatori può alimentare confusione e false aspettative fra le persone".Lo ha detto l'assessore alle politiche sociosanitarie, Giacomo Billi, riferendosi all'ennesima dichiarazione apparsa oggi su un'agenzia di stampa sullo smantellamento dei campi rom: "resta inteso – prosegue l'assessore - che l'obiettivo strategico di fondo è lo smantellamento, come scelta di civiltà e di rispetto delle persone e della città, ma ciò potrà realisticamente avvenire solo attraverso un crescente coinvolgimento degli altri livelli istituzionali, a partire dalla Regione e dalla Provincia che si stanno opportunamente orientando verso un fattivo sostegno a questo delicato processo. Sarà inoltre necessario attivare contestualmente un efficace controllo del territorio senza il quale si aprono continuamente nuove falle".‘'La complessità di quest'operazione ci porta a considerare che l'obiettivo di smantellare tutti i campi (dove vivono quasi mille persone) nell'arco del prossimo triennio potrebbe non risultare realistico: è una strada per certe parti ancora da costruire con pazienza – ha concluso l'assessore Billi - insieme al mondo sociale che ruota intorno a queste problematiche. Nel breve periodo – dopo lo smantellamento delle Draghe e dell'area Pastacaldi portate a compimento nelle ultime settimane – il nostro impegno sarà diretto allo sgombero degli insediamenti abusivi e solo in una fase successiva saremo in grado di attivare il processo di graduale superamento dei campi autorizzati (Olmatello e Poderaccio)''.(dm)