Denunce per affitti al nero, l'assessore Albini: "E' solo la punta di un iceberg, è un fenomeno da debellare"

"Questa non è che la punta di un iceberg. Finchè a Firenze continuerà a proliferare il sistema degli affitti ‘al nero', il mercato privato non avrà alcun interesse a contribuire a risolvere l'emergenza abitativa. E il Comune continuerà ad avere difficoltà a trovare le soluzioni adeguate". E' il commento dell'assessore alla casa Tea Albini, alla notizia delle 169 denunce per gli affitti irregolari fatte dalla polizia fiorentina dall'inizio del 2000 ad oggi."L'amministrazione comunale da tempo è impegnata a sollecitare i privati per incentivare il mercato degli affitti – spiega l'assessore – ed ha attivato vari strumenti: dal contributo in conto-affitto alla formula ‘Comune garante'. Ma finchè i privati continueranno ad affittare al nero, aggirando la legge per inseguire solo il massimo profitto, sarà difficile ottenere risultati davvero significativi. Questo è un fenomeno da debellare. E credo sia necessario superare le diffidenze, e offrire la più ampia collaborazione anche da parte degli operatori del mercato immobiliare, per poter fronteggiare l'emergenza abitativa a Firenze". (ag)