Giocoli: «A che punto siamo per intitolare una strada ai martiri delle foibe?». E intanto il Presidente della commissione affari istituzionali Pieri chiede l'audizione della commissione toponomastica
A che punto siamo per intitolare una strada ai martiri delle foibe e quindi per attuare una decisione del Consiglio comunale che ormai risale a quattro anni fa?E' quanto chiede di sapere la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli.In un'interrogazione la Giocoli sottolinea anzitutto «la motivazione quanto mai singolare della commissione Toponomastica che rigettava la richiesta» e che «il parere della di quest'ultima non è vincolante ma solo obbligatorio».Secondo la consigliera di Forza Italia «in ogni caso dopo tre anni dal proprio parere la commissione toponomastica, come previsto dal proprio regolamento può riesaminare la proposta» e, comunque, «sia il Consiglio comunale sia l'opinione pubblica, hanno diritto di conoscere se vi sia stato un seguito a quanto emerso».Per questo la Giocoli chiede di conoscere «quale sia lo stato di attuazione della delibera del 1997 del Consiglio comunale e quali provvedimenti siano stati presi nei confronti della commissione toponomastica».Dal canto suo il Presidente della commissione affari istituzionali Massimo Pieri, in una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio comunale, ha chiesto l'audizione del Presidente della commissione toponomastica.Secondo Pieri l'audizione si è resa necessaria «per i giudizi ingiustificati e ingiustificabili formulati da alcuni componenti della commissione toponomastica verso il Consiglio comunale e i Consigli di quartiere».«Vorremmo capire - ha spiegato Pieri - a che titolo i componenti della commissione consultiva per la toponomastica esprimono giudizi sull'operato degli eletti, e soprattutto per quale motivo vengano disattese le mozioni di indirizzo, fra l'altro votate all'unanimità sia dal Consiglio comunale che dai Consigli di quartiere». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: interroga il Sindaco per sapere quale sia lo stato di attuazione della delibera del 3.02.97 sulla intitolazione di una strada ai martiri delle foibeINTERROGAZIONE URGENTE CON RISPOSTA IN AULALa sottoscritta Consigliere Comunale,considerato quanto emerso nei giorni scorsi in merito alla mancata applicazione della delibera del Consiglio Comunale del 3.02.97 sulla intitolazione di una strada ai martiri delle foibe;considerata la motivazione quanto mai singolare della Commissione Toponomastica che rigettava la richiesta;considerato che il parere della Commissione stessa non è vincolante ma solo obbligatorio;considerato che in ogni caso dopo tre anni dal proprio parere la Commissione Toponomastica come previsto dal proprio regolamento può riesaminare la proposta;considerato che, sia il Consiglio Comunale sia l'opinione pubblica, hanno diritto di conoscere se vi sia stato un seguito a quanto emersoconsiderata l'urgenza motivata dal lungo tempo ormai trascorso dalla approvazione della suddetta deliberaINTERROGA IL SINDACO PER SAPEREQuale sia lo stato di attuazione della delibera del 3.02.1997 del Consiglio Comunale e quali provvedimenti siano stati presi nei confronti della Commissione Toponomastica in merito alla richiesta di intitolazione di una strada ai martiri delle foibe.Bianca Maria GiocoliQuesto il testo della lettera del Presidente della commissione affari istituzionali Massimo Pieri:«Firenze, 21 febbraio 2001Al Presidente del Consiglio ComunaleAlberto BrascaOGGETTO: Modifiche Regolamento per la toponomastica.Caro Presidente,le recenti polemiche relative all'ipotesi di intestare una via cittadina ai Martiri delle Foibe e il nuovo impianto di atletica del Filarete a Bruno Betti, dovrebbero spingerci a fare una riflessione pacata sulla necessità di revisionare il Regolamento per la toponomastica, visto che dal 28 febbraio 1994, data dell'ultima stesura dello stesso, molto tempo è trascorso.Sono a conoscenza che la collega Lavinia Balata, in qualità di Presidente della Commissione Cultura, Ti ha già sollecitato quanto in oggetto, ma ritengo che anche la Commissione Affari Istituzionali debba essere investita del problema.Inoltre, voglio segnalarTi che da estratti di verbali della Commissione consultiva per la Toponomastica e le Lapidi Commemorative (ex. Art. 3 del Regolamento vigente) risultano dei giudizi ingiustificati e ingiustificabili formulati da alcuni componenti verso il Consiglio Comunale e i Consigli di Quartiere. Alla luce di ciò, riterrei quanto mai opportuna un'audizione del Presidente del citato organo consultivo in Commissione consiliare per capire, innanzitutto a che titolo i componenti della Commissione consultiva per la Toponomastica e le Lapidi Commemorative esprimono giudizi sull'operato degli eletti, e soprattutto per quale motivo vengano disattese le mozioni di indirizzo, fra l'altro votate all'unanimità sia dal Consiglio Comunale che dai Consigli di Quartiere.Certo di un Tuo interessamento fattivo.Ti saluto cordialmente.Massimo Pieri»