Centri diurni per anziani: firmate le nuove convenzioni - A Firenze il 24,73% della popolazione ha più di 65 anni

Sono 92.627 gli anziani con oltre 65 anni residenti a Firenze, su una popolazione totale di 374.543 unità, una percentuale del 24,73% contro la media nazionale del 17,2% e quella Toscana pari al 21,7%. Le donne rappresentano la maggioranza: 56.657 (61,17%). I dati, al 31 dicembre 2000, sono stati resi noti oggi dall'assessore alle politiche sociosanitarie Giacomo Billi.Di questi gli anziani ‘anagraficamente soli' sono 28.691, pari al 30,97% degli ultra sessantacinquenni. Nella fascia dei grandi anziani (dagli 80 anni in su) risultano sole 9.868 persone. ‘'Questi dati ci confermano che la politica dell'Amministrazione verso gli anziani – ha detto l'assessore Billi – non può puntare solo alle Residenze sanitarie assistenziali (RSA) ma dobbiamo pensare ad un'offerta che consenta agli anziani di vivere nel loro ambiente il più a lungo possibile''.Anche per questo sono state rinnovate, proprio in questi giorni, le convenzioni per la gestione dei Centri diurni, ‘'un reale sostegno agli anziani ma direttamente anche alle loro famiglie – ha proseguito Billi – e entro il 2001 saranno aperti altri due Centri diurni''.Attualmente sono in funzione 5 Centri diurni, sia per autosufficienti sia per non autosufficienti.1) Airone – 35 posti - gestito direttamente dal Comune (costo annuale circa 600 milioni)2) Demidoff - 30 posti3) Viale Canova - 12 posti4) Gignoro – 7 posti5) Stella del Colle – 30 posti – specifico per i malati di AlzheimerI quattro Centri convenzionati costano circa 1 miliardo e 300 milioni l'anno.‘'I due nuovi centri che saranno aperti a San Silvestro (20 posti entro il mese di maggio) e a Montedomini (20 posti specifici per i malati di Alzheimer) – ha proseguito Billi - sono un'altra risposta alle esigenze di una popolazione che va vista come risorsa, ma che per essere tale deve avere garantite le condizioni di vita migliori possibili nel proprio ambiente e non solo in strutture residenziali definitive''.L'assessore, infine, ha confermato che per quanto riguarda Montedomini, dove proprio domani saranno inaugurate due nuove RSA e si concluderà così la riorganizzazione dell'antica strutture, è in via di soluzione definitiva, ‘'in accordo con i sindacati'', anche il passaggio del personale infermieristico e di assistenza alla ASL.(dm)