Nuova uscita degli Uffizi, il concorso internazionale
Il progetto per la nuova uscita degli Uffizi in piazza Castellani, su quello che finora è sempre stato considerato il "retro" del museo, avrebbe dovuto essere realizzato da Giovanni Michelucci. La morte del grande architetto fiorentino, nel gennaio del '91, impedì il compiersi di questo disegno.Per la nuova uscita della galleria era quindi necessaria un'altra idea, un altro percorso. Nel '98 la Commissione per i Nuovi Uffizi, istituita dal ministero per i Beni culturali, decise di istituire un concorso internazionale fra i più grandi architetti museografici del mondo, per ridisegnare "questo importante spazio, attualmente privo di particolare connotazione architettonica, da restituire a un pieno utilizzo nel rispetto della fabbrica vasariana, dove dovranno armonicamente incrociarsi il flusso della vita cittadina e quello dei pubblico del museo": è quanto diceva il protocollo d'intesa siglato allora fra Ministero e Comune di Firenze.Gli architetti che presentarono i loro progetti furono sei: Gae Aulenti, Mario Botta, Norman Foster, Vittorio Gregotti, Hans Hollein, Arata Isozaki.Il progetto prescelto fu quello del maestro giapponese Isozaki. (ag)