Le Chiavi della Città: progetti educativi e percorsi formativi per il nuovo anno scolastico

Le Chiavi della Città compiono dieci anni e la pubblicazione prevista per il prossimo anno scolastico, realizzata per la prima volta in un elegante e pratico cofanetto in tre fascicoli, ha come tema "PROGETTI E PERCORSI FORMATIVI PER LE SCUOLE" ed è promosso dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione – Interventi Educativi e Scambi Culturali."Siamo molto soddisfatti per il raggiungimento di questo obiettivo ed i positivi riscontri finora ottenuti ci spingono a riproporre l'iniziativa anche per i prossimi anni adeguandola ai bisogni degli studenti – ha commentato l'Assessore alla Pubblica Istruzione Daniela Lastri. il Comune non offre solo servizi di supporto al funzionamento delle scuole ma anche percorsi formativi ed attività didattiche di rilievo. Sono 103 i progetti educativi proposti e fra gli argomenti da sottolineare – ha proseguito l'Assessore – ricordo i temi sulla legalità, l'affidamento, l'adozione, Poke-ma-regole, il lavoro minorile, identità e culture, un musical da realizzare tutti insieme".Lo scorso anno il progetto è stato recepito da 214 scuole (79 materne, 82 elementari, 27 medie inferiori e 26 medie superiori), 1419 insegnanti, 1102 classi e 25.824 alunni.Si tratta di una progettualità con alti standard qualitativi che vuole contribuire, nonostante i tagli voluti dalla finanziaria, a sostenere e integrare i piani di offerta formativa della scuola. Si auspica perciò la concertazione e la costituzione di patti stabili con le realtà scolastiche per appoggiare concretamente il progetto.L'Assessorato intende promuovere il coinvolgimento attivo delle famiglie per sostenere alcune importanti tematiche civili e sociali quali: l'educazione alla cittadinanza, all'intercultura, ai nuovi sistemi di comunicazione ecc. che necessitano di una continuità di linguaggio fra scuola e famiglia.Il progetto interistituzionale "Le Chiavi della Città", attraverso percorsi didattici per le classi e di formazione per i docenti, approfondisce aspetti su tematiche interdisciplinari inerenti alla didattica musicale, ai linguaggi dello spettacolo, alla formazione del cittadino, alla didattica eco ambientale, interculturale, museale alla progettazione urbanistica partecipata.Il progetto intende valorizzare, nelle attività curricolari, le competenze legate ai beni culturali della città (la storia, le scienze, l'astronomia, i beni librari, il teatro, la musica). Si conferma il parternariato con il Museo dei Ragazzi, la scelta del Protocollo d'intesa che ha dato vita al progetto "Firenze ragazzi a teatro" (Pergola, Rifredi, Elsinor) . Inoltre, rispetto alle tematiche del progetto, vengono organizzati eventi, manifestazioni, mostre, convegni e concorsi.Per l'anno scolastico 2002/2003, si presenta con alcune novità sia formali che di contenuto:° le proposte sono rivolte alla scuola dell'infanzia, elementare e media inferiore;° suddivisione della proposta dei progetti e percorsi didattici in tre volumi : il volume 1° "Le Chiavi della Città" privilegia la presentazione di importanti percorsi didattici che prevedono il coinvolgimento attivo di insegnanti e studenti. Il volume 2° "I Servizi e la Città", diventa una sezione tematica, raggruppa le proposte dei vari enti ed aziende ed intende facilitare il rapporto fra scuola e servizi della città, facendoli entrare in contatto diretto attraverso i rispettivi referenti senza dover inoltrare domanda di adesione alla segreteria delle "Chiavi della Città". La piccola pubblicazione contiene tutte le informazioni necessarie per facilitare la scelta e la prenotazione della visita ai servizi prescelti. Il volume 3° "Il Cartellone – Luoghi dello spettacolo" si ricollega alla proposta sui linguaggi dello spettacolo contenuti nel(vol.1) e presenta i progetti e le rassegne dei " luoghi dello spettacolo". Al progetto Firenze ragazzi a teatro proposto già lo scorso anno, si aggiungono proposte e programmi del Teatro Comunale, dell'ORT e del cinema Alfieri che da anni collaborano con "le Chiavi della Città".Con la nuova edizione vogliamo contribuire a dare un quadro complessivo dell'offerta cittadina alle scuole e un maggiore impulso alla realizzazione di percorsi didattici tematici che aiutino lo studente ad acquisire strumenti e conoscenze utili per una sua formazione educativa e culturale formaleLa finalità è quella di favorire il rapporto fra scuola e territorio, infatti, i volumi 2 e 3 contengono tutte le informazioni necessarie per poter effettuare le visite ai servizi e la prenotazione agli spettacoli o ai film prescelti, mettendo direttamente in contatto i rispettivi referenti.La proposta si evolve quindi nella realizzazione di sezioni didattiche specialististiche soprattutto per quanto riguarda i beni culturali della città che partendo dalla realizzazione del Museo dei Ragazzi costituitosi nel 2000 e rivolto alle scuole cittadine attraverso Le chiavi della città, ha permesso di far conoscere la nuova realtà museale con un congruo anticipo rispetto al ruolo assunto nella rete dei Musei fiorentini.Si prevede un'evoluzione anche per quanto riguarda la proposta di percorsi sui "linguaggi" partendo dal libro con "leggere fa bene" e un intero capitolo dedicato alle biblioteche, per finire con la musica attraverso il progetto musica insieme. A conclusione dell'anno scolastico (maggio) i lavori prodotti saranno inseriti nella programmazione di importanti teatri fiorentini e in una rassegna che vedrà anche la partecipazione di orchestre di bambini e ragazzi da 7 ai 14 anni provenienti da varie regioni d'Italia, per promuovere Firenze come "città della musica" a tutto tondo.Proposta di eventi annuali ricorrenti in stretto rapporto con il Ministero della Pubblica Istruzione: a partire dal 2000 si è instaurata una collaborazione permanente con esperti del Ministero attivando una linea di azioni volta ad esplorare una via "narrativa" all'intercultura, che valorizza il libro e la lettura, creando spazi di narrazione e ascolto nelle scuole dell'infanzia e dell'obbligo e in luoghi di socialità, attraverso la realizzazione di scaffali multiculturali, (spazi di mediazione culturali attraverso il libro ) e un secondo convegno internazionale sulla fiaba e sulla narrazione "Quando volavano i tappeti…." curato da V.Ongini,Le chiavi della città si avvalgono delle competenze dei Centri di alfabetizzazione, nati per il sostegno del diritto allo studio degli alunni stranieri e consolidano tematiche interculturali avviando un percorso innovativo anche attraverso la sperimentazione di metodi sperimentali come il T.P.R. (Total Phisycal Response) e con l'ausilio di materiali didattici prodotti lo scorso anno scolastico in uno specifico corso di aggiornamento per docenti e operatori. I Centri di alfabetizzazione sono inoltre sede di corsi di aggiornamento e di documentazione per gli insegnanti,. attuano percorsi per l'apprendimento della lingua di origine (L1), con riferimento alle etnie prevalenti, oltre a corsi di lingua italiana per le madri degli studenti stranieri e corsi di aggiornamento sulle lingue dell'incontro: albanese, arabo, cinese con doppio percorso verso gli insegnanti , verso gli studenti e le loro famiglie.Educazione alla cittadinanzaIn questo periodo storico dove la criminalità organizzata è diffusa e dove diverse forme di illegalità sono presenti anche nella nostra città, abbiamo posto la nostra attenzione sulla necessità di sviluppare nei ragazzi una coscienza democratica, una cultura dei diritti, ponendo in essere proposte di progetto e percorsi didattici finalizzati alla conoscenza e all'interiorizzazione dei valori della legalità e della tolleranza.Segnaliamo fra gli argomenti proposti POKE ma REGOLE, fortemente voluto dal sindaco che si basa sul sensibilizzare gli studenti al tema delle regole e sulla loro capacità di fare emergere insieme ai docenti, ai tutor, alla Polizia Municipale e agli anziani del quartiere i significati di civiltà e inciviltà applicati alla nostra città.Particolarmente innovativo il progetto che riguarda il problema dell'affidamento e dell'adozione, la diffusione di questa cultura e lo studio delle relazioni fra famiglia, scuola e bambino.Ausilioteca e disagioViene consolidata e valorizzata la sezione dedicata alle proposte di formazione e di progetti / classe da parte del CRED ( Centro Risorse Educative Didattiche) Ausilioteca, volte a facilitare il processo di apprendimento di studenti con disabilità per favorire una adeguata integrazione scolastica, attraverso metodologie di comunicazione alternative quali la musicoterapia, l'arteterapia e, fra le altre, tecniche multimediali interdisciplinari.AmbienteLe tematiche ambientali vengono proposte attraverso un approccio pragmatico che permette uno sguardo diretto agli ecosistemi e alla struttura urbanistica della nostra città. Un contatto con l'ambiente, guidato da esperti, e l'analisi di ciò che ci circonda finalizzati a creare e rafforzare una cultura e una coscienza ambientale incentrata sul rispetto e la conoscenza del territorio attraverso una progettualità partecipata che coinvolge direttamente gli studentiLa realizzazione di progetti urbani partecipati saranno realizzati con la collaborazione dell'Università degli studi - Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del territorio. (uc)PALAZZO VECCHIO, 13 Settembre 2002