Il 1° gennaio 2003 nasce Casa Spa, l'assessore Albini: "Gestirà il patrimonio immobiliare che resta di proprietà dei Comuni"
A partire dal 1° gennaio 2003 il patrimonio di edilizia residenziale pubblica sarà gestito da una società denominata Casa Spa. La costituzione della nuova società, che avverrà nella seconda metà del mese di ottobre, è l'applicazione della legge regionale 77 del 1998 che prevede lo scioglimento delle Ater, col passaggio di proprietà del patrimonio immobiliare ai Comuni. Le competenze di Casa Spa riguarderanno soprattutto la riscossione dei canoni di affitto, la realizzazione di nuovi alloggi, la manutenzione dell'esistente."I 33 Comuni dell'area fiorentina ha spiegato l'assessore alle politiche per la casa Tea Albini hanno già deliberato l'adesione alla Spa e hanno anche delegato un suo rappresentante, che sarà il sindaco o l'assessore alla casa. Nel frattempo la Regione Toscana ha approvato la delibera che prevede lo scioglimento delle Ater e quindi in ottobre andremo a costituire davanti a un notaio la nuova società, interamente pubblica, che inizierà a operare dal prossimo anno". Casa Spa, che avrà un capitale sociale di 100.000 euro (il Comune di Firenze avrà il 59% delle quote), andrà a gestire circa 13.000 alloggi di edilizia residenziale pubblica nell'area fiorentina. "Vorrei sottolineare ha aggiunto l'assessore Albini che recentemente la maggioranza di centrosinistra che governa il Comune di Firenze ha dato il pieno assenso all'operazione, condividendo totalmente il lavoro che abbiamo svolto in questi mesi. E' anche già iniziato il percorso di concertazione con le forze sociali, i sindacati dei lavoratori e quelli degli inquilini".L'assessore Albini, intende ancora una volta rassicurare gli assegnatari: "Non ci saranno aumenti dei canoni di affitto, che peraltro non sono di competenza dei Comuni e non siamo assolutamente di fronte a un processo di privatizzazione. Invece tra i vantaggi per gli inquilini ci saranno, ad esempio, tempi più brevi per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria". Garanzie per gli assegnatari, ma anche per gli attuali dipendenti dell'Ater. "Tutto il personale ha detto ancora l'assessore Albini sarà riassorbito, parte nella Spa dell'area fiorentina e parte in quella dell'area empolese".Infine un obiettivo che l'assessore Albini ha messo fra le priorità di Casa Spa: "Un call center operativo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Un riferimento per le emergenze che dovessero verificarsi fra le mura domestiche".(fd)