L'Urban center sbarca all'Istituto degli Innocenti. Un luogo per discutere dei progetti e vedere la trasformazione della città

Un luogo di presentazione, discussione e confronto sulla trasformazione della città. E' l'Urban center che ha finalmente trovato "casa". Si tratta del Salone Borghini all'interno dell'Istituto degli Innocenti. E' stato firmato ieri il protocollo d'intesa con cui l'Istituto di piazza Santissima Annunziata concede all'Amministrazione comunale l'utilizzo del salone per esporre i progetti fino al 31 dicembre 2003. Si tratta comunque di una sede provvisoria in attesa della collocazione definitiva già individuata nella ex centrale termica dell'area Fiat a Novoli. "I lavori di ristrutturazione – spiega l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi – saranno terminati entro la fine dell'anno prossimo". Tra i progetti che saranno esposti all'Urban center quelli che saranno presentati alla Biennale di Venezia, le 59 tavole della mostra "Firenze futuro in corso" già esposti a Palazzo Vecchio e alla Festa Provinciale dell'Unità. "Ma nei prossimi mesi si potranno aggiungere anche altri progetti – aggiunge l'assessore Biagi – come quello di Jean Nouvel per l'area Fiat di viale Belfiore, quello relativo alla stazione dell'Alta velocità (il vincitore del concorso bandito dalla sarà scelto a metà ottobre) e via dicendo". L'Urban center, con la sua collocazione definitiva a Novoli, è uno dei progetti presentati dai gruppi di lavoro del Piano Strategico di Firenze. (mf)