Forza Italia: "Quali sono i programmi dell'Amministrazione per il Mercato di San Lorenzo?"
Il progetto di riordino del Mercato di San Lorenzo e i programmi dell'Amministrazione comunale contro la microcriminalità e il commercio abusivo della zona. Sono questi i due temi affrontati dall'interpellanza con risposta in aula presentata dal gruppo consiliare di Forza Italia. In materia di sicurezza si chiede all'Amministrazione quali sono le iniziative "per garantire misure efficaci a scoraggiare la microcriminalità e a debellare il fenomeno dell'occupazione abusiva degli spazi di vendita nel mercato di San Lorenzo". Per quanto riguarda il progetto di riordino dei banchi di commercio ambulante presentato dall'Amministrazione, i consiglieri azzurri chiedono se "sia stato presentato un progetto alternativo elaborato con il contributo delle associazioni di categoria che sono indispensabili interlocutori nella definizione della complessa materia del commercio ambulante che si svolge in aree di pregio storico artistico". (mf)Questo il testo dell'interpellanza.Oggetto: Riordino del mercato di San LorenzoProponente: Gruppo Consiliare di Forza ItaliaI sottoscritti Consiglieri Comunali, considerata la necessità più volte riaffermata da parte delle associazioni di categoria del commercio ambulante di ottenere risposte concrete dall'Amministrazione Comunale in merito alla riprogettazione del mercato di San Lorenzo; considerata l'urgenza di garantire agli operatori di commercio ambulante condizioni di sicurezza a fronte degli episodi di microcriminalità che dilagano nella zona di San Lorenzo e di rispetto delle norme che disciplinano l'occupazione degli spazi di venditaINTERPELLANO IL SINDACO PER SAPERE1) Quali sono i programmi che l'Amministrazione comunale intende attuare per garantire misure efficaci a scoraggiare la microcriminalità e a debellare il fenomeno dell'occupazione abusiva degli spazi di vendita nel mercato di San Lorenzo;2) Se, a fronte di un progetto di riordino dei banchi di commercio ambulante che l'Amministrazione comunale intende attuare, sia stato presentato un progetto alternativo elaborato con il contributo delle associazioni di categoria che sono indispensabili interlocutori nella definizione della complessa materia del commercio ambulante che si svolge in aree di pregio storico artistico.Firenze, 3 settembre 2002